La voce del Tifoso

La voce del tifoso / Nardò - Taranto 0-0, un pari che sa di vittoria

a cura di Nicola D'Elisiis

06.03.2016 21:37

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foto Vincenzo CuomoDa amante di questo sport mi fa sempre molto piacere vedere una partita di calcio maschia, fra due squadre rognose e con la bava alla bocca. Adoro vedere due squadre che si affrontano a viso aperto senza paura e con coraggio, grinta e spirito di sacrificio. Fa ancora più piacere se è la tua squadra a comportarsi così durante i 95 minuti di gioco. Perché oggi il Taranto è andato ben oltre ogni mia più rosea aspettativa. Il Taranto oggi è andato a Nardò, squadra che in casa ha preso appena 4 gol in 14 partite, a giocarsi la sua partita e senza concedere (quasi) nulla alla seconda in classifica. Mi è piaciuto tantissimo il comportamento di questa squadra. Il comportamento. Non si è fatta intimidire dall'ambiente totalmente ostile, oggi i ragazzi di Cazzarò erano praticamente SOLI in quel catino e senza l'appoggio dei sostenitori rossoblu. Taranto che non ha perso la bussola neanche quando è rimasto in 10 a causa dell'espulsione di Marseglia, e poco prima Vicedomini aveva fallito il rigore del possibile 1-0 neretino. Due spaventi nel giro di 5 minuti che, come detto, non hanno scomposto il Taranto di 1 centimetro. Anzi..è stato molto più compatto, guardingo e soprattutto ORDINATO. Chiaro poi che sono state create pochissime occasioni da rete ma in casa della miglior difesa casalinga ci può stare. Gli 0-0 del Taranto di Serpentara ed Isola Liri non li ho digeriti, a caldo. Lo 0-0 di oggi per me sa di vittoria, un punto che mi sarei tenuto stretto anche se avesse vinto la Virtus Francavilla. Figuriamoci quindi ora che ha fatto 0-0 col Manfredonia in casa. 0-0...un risultato che spesso ci ha condannato e ci ha fatto piangere in passato. Lo 0-0 con il Catania, con la Fermana, con l'Ancona all'andata della finale play-off nel 2008, con la Pro Vercelli nel 2012. Oggi, 6 Marzo, lo 0-0 è un risultato che ci tiene ancora in gioco e ci fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Come dico sempre: il calcio quello che ti toglie poi ti restituisce. Alla faccia di quelli di Nardò che, da sempre, intonano cori beceri contro di noi e contro la Città di Taranto e che in settimana non parlavano altro che di VITTORIA SUL TARANTO. L'odiato Taranto che perde a Nardò per la gioia dei tifosi del GRANDE TORO. Non basta avere due corna in testa, la maglia granata e il simbolo del toro per sentirsi grandi. Qualcuno glielo dica. Aspettavano con ansia questa partita che hanno definito "la Settimana Santa" la settimana che si è conclusa oggi. La Pasqua è vicina, ma loro sono rimasti (e resteranno) al Venerdì Santo. Ci sentiamo dopo la sosta, per Taranto-Aprilia. FORZA TARANTO!!

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