Promozione: Lizzano – Manduria minuto per minuto

Il Lizzano, sul proprio campo, continua a mietere vittime, cinque vittorie su cinque gare e questo pomeriggio e’ stato il turno del Manduria. I rossoblu consolidano il terzo posto in condominio con il Brindisi a due punti dalla prima, l’Aradeo che ha una partita in meno, e ad un punto dalla seconda, il Tricase. I padroni di casa hanno meritato la vittoria, sono entrati in campo decisi e concentrati hanno concesso pochissimo ad un avversario che e’ sembrato avere le polveri bagnate. Entrambe le squadre lamentavano assenze importanti e numerose ma probabilmente il Lizzano, oggi, ha dimostrato di avere una rosa piu’ omogenea rispetto ai messapici.

Cronaca:

primo tempo: i padroni di casa partono con il piede sull’acceleratore e riescono a passare in vantaggio subito ad inizio gara. Dopo lo svantaggio il Manduria prende il comando delle operazioni ma, di fatto, non ha mai impensierito Perelli. Ad una manciata di secondi dalla fine della frazione il raddoppio dei rossoblu.

6° cross di Colucci dal fondo e palla sui piedi di De Comite che in mezza girata, dal limite dell’area piccola, batte De Marco. Lizzano 1 Manduria 0;

12° palla in lungo linea per Pappone che stringe verso il centro, calcia con forza ma mette di poco al lato;

45° fallo su Colucci, punizione da posizione decentrata messa in mezzo dallo stesso numero 10 e De Comite anticipa tutti deviando, di testa, alle spalle del portiere. Lizzano 2 Manduria 0.

Secondo tempo: il Lizzano parte nuovamente forte e intimorisce gli avversari che nella ripresa si sono presentati in campo con un 4-2-4 modulo diverso da quello iniziale (4-2-3-1). I lizzanesi hanno comunque concesso poco e il Manduria rimasto, in dieci, non e’ mai stato incisivo e pericoloso. I padroni di casa hanno controllato la gara senza affanno portandola in porto con sostanza e con i tre punti in tasca.

52° cross di Pappone dal fondo, girata al volo di Zaccaria e bella risposta di De marco che respinge sui piedi di De Comite lesto a calciare in porta ma l’estremo difensore biancoverde si supera parandogli il tiro;

68° espulsione di Sanna per doppia ammonizione reo di aver avuto un atteggiamento antisportivo passando indietro la palla a De Marco con la testa ma non in una azioni di gioco bensì volontariamente.

74° angolo di Colucci e Zaccaria di testa devia in rete. Lizzano 3 Manduria 0. Per l’occasione le proteste dei manduriani sono state veementi perche’, a loro parere, l’attaccante lizzanese ha deviato la sfera con la mano.

90+5 punizione dal limite calciata da Gennari e deviata con un braccio da Baratto, in barriera. L’arbitro decreta la massima punizione ed ammonisce lo stesso Baratto che viene espulso per doppia ammonizione. Sul dischetto si porta Gennari che spiazza Perelli e fissa i risultato sul 3 a 1 finale per il Lizzano.

Tabellino:

Lizzano: Perelli, Grosso, Basile, D’ettorre, De Florio, Gallo (Ungaro), Pappone, Baratto, Zaccaria, Colucci (Stani), De Comite (Marchiggiano). A disp. Monopolli, Casatrovillari, Beltrame, Cellamare. All. Palmieri

Manduria: De Marco, Olivieri, Ciniero, Sanna, Misuraca, Scarciglia, Riezzo, Arcadio, De Pascalis (Di Comite), Gennari, Foday (Ursoleo). A disp. Bianco, Marsiglia, Tornese, Nodriano, Pacifico. All. Passariello.

Marcatori: 6° e 45° De Comite (L), 74° Zaccaria (L), 90+5 rig. Gennari (M).

Ammoniti: Gallo (L), Colucci (L), Ursoleo (M).

Espulsi: Baratto (L) doppia amm., Sanna (M) doppia Amm.

Arbitro Gianluca Natilla sez. di Molfetta, assistenti Antonio Conte e Alessandro Scrima sez. di Taranto.

Commenti post gara:

Mister Palmieri: “Abbiamo meritato la vittoria, in settimana avevamo preparato la gara proprio cosi’ come l’abbiamo giocata. Siamo entrati in campo convinti, siamo stati attenti a non commettere errori, abbiamo sfruttato le fasce laterali che sono il nostro punto di forza. Oggi la squadra ha girato benissimo non saprei chi nominare, tutti si sono impegnati e hanno dato il massimo sia da un punto di vista quantitativo sia da un punto di vista qualitativo. Vincere oggi non era facile avevamo di fronte una squadra forte seppur con tante assenze ma anche per noi l’elenco delle defezioni era lungo. Sono dispiaciuto per l’espulsione di Baratto che domenica prossima non potra’ giocare contro il Tricase, l’arbitro ci ha punito due volte, e’ vero si ha preso la palla con la mano mentre era in barriera ma pare non abbia allargato il braccio volontariamente. Se proprio devo trovare una nota dolente in questa giornata e’ proprio questa. Comunque bravi tutti e mi auguro di continuare cosi’ bene.”

Mister Passariello:”La prestazione non e’ stata per niente buona, oggi dovevamo dimostrare qualcosa in piu’ e invece siamo stati sterili. Non avrei mai voluto che l’assenza di Malagnino pesasse cosi’ tanto. Non abbiamo avuto quella personalita’ che contraddistingue le squadre che vogliono vincere. Le partite si vincono giocando, lottando e correndo sul campo non prima di iniziare a giocare. L’arbitraggio, sinceramente, non mi ha soddisfatto, secondo me non ha interpretato bene la gara, ha commesso degli errori non da poco, diciamo che non ha avuto una giornata felice. Sia chiaro questo non e’ un alibi, il Lizzano ha vinto con merito una gara che ha voluto vincere fin dal primo momento, sono stati bravi, decisi e agonisticamente hanno fatto meglio di noi. Per domenica prossima avro’ ulteriori assenze per squalifiche e incontreremo l’Ostuni in casa, vedremo un po’.”

Il direttore sportivo del Manduria Antonio Modeo: “Non stiamo passando un buon momento, molte assenze soprattutto in difesa, siamo in piena emergenza. Oggi, pero’, a noi e’ mancata la fame, il Lizzano e’ stato compatto, unito e hanno giocato con tanto entusiasmo, noi siamo stati poco efficaci. Speriamo in settimana di recuperare qualcuno per la prossima partita.”