Sport e scuola: il Taranto FC al sorteggio Mundialito Escuela
L’evento sportivo è un torneo di calcio a cinque rivolto agli studenti di Taranto e provincia organizzato da Alessandro Koronica e tanti validi e giovani collaboratori
Scuola, sport e sani valori sono stati celebrati nel pomeriggio di ieri presso la sala stampa dello stadio “Erasmo Iacovone” in occasione della 33^ edizione del Mundialito Escuela. L’evento sportivo è un torneo di calcio a cinque rivolto agli studenti di Taranto e provincia organizzato da Alessandro Koronica e tanti validi e giovani collaboratori.
Un momento che ha evidenziato la vicinanza del Taranto FC alla propria città in maniera concreta e costante, ribadendo quanto sia importante la crescita educativa – sociale soprattutto tra quei giovani che saranno futuri protagonisti di Taranto.
Il Taranto FC ha presenziato ai sorteggi dei gironi con la presenza del presidente Elisabetta Zelatore, dell’avvocato Antonio Bongiovanni, del difensore Francesco De Giorgi e del Consigliere di Amministrazione Martino Cecere.
“Lo sport educa alla vita” è una frase presente in sala stampa a testimoniare e condividere i valori del Club ed i sani concetti sportivi – ha dichiarato il presidente Zelatore- . E’ un piacere presenziare ad un evento che mette in evidenza la gioia, l’educazione, il rispetto all’interno ed all’esterno di un campo da gioco. Abbiamo riscontrato una genuina passione tra i tanti studenti ed i loro insegnanti. Lo sport è una palestra di vita e lo studio ne è il pilastro fondamentale per formare il cittadino del domani. Auguro un grande in bocca al lupo a tutti i partecipanti augurandomi di vederli in massa allo stadio in occasione della partita di domenica contro il Potenza”.
Anche il difensore Francesco De Giorgi ha salutato i numerosi studenti: “Sono contento di essere presente. Questi sorteggi sono particolarmente importanti per gli studenti tarantini. Amo il calcio e rappresenta la mia più grande passione. Posso solo raccontarvi che alla vostra età ho giocato a calcio anche negli orari più scomodi ma ho sempre studiato e terminato il percorso formativo con il diploma. Divertitevi, giocate ma continuate a studiare. Seguite i vostri insegnanti – allenatori e rispettate sempre l’avversario”.
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