Un rullo compressore chiamato Corim Città di Taranto
Coach Liotino: “Bello vincere, ma piedi per terra, ci sono altre squadre attrezzate per la promozione e molte gare da disputare, quindi dobbiamo mantenere la giusta concentrazione fino alla fine”
È una Corim Città di Taranto inarrestabile, protagonista nel campionato e capace finora di totalizzare 28 punti su i30 disponibili. A soccombere sul parquet del PalaMazzola questa volta è la Virtus Cap 74 di Cassano delle Murge con un risultato rotondissimo: 11-0. Le reti per le rossoblu sono state messe a segno da Orlando, autrice di un poker, Cardolini Rizzo in rete per tre volte, Nitti (doppietta per lei), D’Amico e Giliberto.
«L’importante era portare a casa la vittoria – commenta coach Vito Liotino- dopo le molte assenze su tutte quelle di Guarini e Fatiguso fuori da cinque giornate, ma sul recupero si sta lavorando graduatamente senza nessunissima fretta. Il significato piu’ bello di questa vittoria oltre ad Orlando, i cui gol non fanno piu’ notizia essendo una ragazza splendida sia sul campo ed al di fuori, le reti messe a segno da calcettiste del ’98, ‘2000 e 2001. Rappresentano l’orgoglio delle scelte fatte questa estate dal nostro diesse Solito”.
“Noi ci proveremo a vincere il campionato – conclude l’allenatore - a questo punto possiamo perderlo solamente noi, inutile negarlo, ma non dobbiamo pensare che sia così scontato. Ci sono anche altre squadre attrezzate, con buone giocatori e nessuno ci regalerà nulla fino alla fine. Se vorremo ottenere la promozione, abbiamo ancora tanto da lavorare per migliorare sotto tutti i punti di vista. Il progetto prevedeva al terzo anno provare a fare il salto di qualità senza ansia di fare risultato, il tutto viverlo con la giusta spensieratezza. Ci siamo, stiamo realmente provando a farlo, forse non ce ne stiamo realmente rendendo conto, perché siamo così concentrati sul lavoro che per il resto ci sarà tempo”.
Leonardo Renna
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