Comes Taranto ai playoff ma resta l'amaro in bocca
A Brindisi ko per 3-1 e post season piu' complicata
Obiettivo raggiunto ma con il rimpianto del terzo posto in classifica. La Comes Taranto centra i playoff nonostante il ko in quel di Brindisi per 3-1. La formazione di Renato Danese è costretta a capitolare in terra adriatica e passa per differenza quoziente set nei confronti di Modica, sconfitta 3-2 contro Planet Pedara. Un match che, quindi, oltre al risultato del campo, dura anche molto più tempo del previsto a causa dei risultati provenienti dalla Sicilia. In B1 sale Castelvetrano, vittoriosa a Bari contro Triggiano per 3-0. Le ioniche rientrano nel lotto delle 6 squadre che si contenderanno un posto per la B1 tra i gironi G-H-I: Baronissi, Brindisi, Palau, Cerignola, Casal de' Pazzi Roma e Comes Taranto. In attesa dell'ufficialità al primo turno i match dovrebbero essere, a partire da sabato prossimo al meglio delle tre gare, Palau-Comes Taranto (la cui vincente incontra Baronissi) e Cerignola-Casal de' Pazzi Roma (chi vince trova Brindisi).
Al PalaMelfi si gioca praticamente dopo 40 minuti solo per i playoff. Partono meglio le padrone di casa con Danese che sul 5-2 chiama timeout. Serve una scossa all'approccio non dei migliori delle rossoblù, le quali in difesa lasciano qualche incognita. È Soleti a piazzare il mini-break (muro prima ed ace dopo) che spinge Brindisi sull'8-3. Taranto risponde con Colarusso che riavvicina il gap (10-8). Ma è un momento che viene bissato dalla voglia di Cardone di non mollare (13-8). L'inerzia, però, è delle padrone di casa. Vinciguerra allunga sul 20-12, si chiude 25-17 e la Comes spera in tempi migliori.
Cosa che accade nel secondo set quando sull'asse Scaglioso-Labate sembra esserci la riscossa. Il muro a 2 di Cardone-Casale porta avanti le ioniche (5-4) poi torna in auge Colarusso (8-5). La Comes Taranto, però, ha un passaggio a vuoto al rientro dal timeout tecnico (8-8 su fallo di posizione). Ma è un attimo perché le redini del periodo sono mantenute bene dalle ioniche. Soleti schiaccia a rete (12-10 Taranto), Casale schiaccia forte (14-11), Cardone e Casale vengono imbeccate alla meraviglia da Scaglioso (17-12). Tutto sembra dire rossoblù, ma inizia la rimonta delle brindisine che impattano grazie a Diviggiano e Cristofaro sul 20. Il lungo linea di Colarusso e il muro di Scaglioso ristabiliscono le distanze e la Comes va sul 25-23 con cui si va al cambio campo.
Il terzo set diventa fondamentale: da un lato Brindisi ha chiuso spesso senza tiebreak, dall'altra la Comes Taranto ha bisogno di certezze. L'elastico inizia con D'Ercole, in ascesa, che fissa il 3-2, poi scappa via Brindisi fino all'8-4. Ma non mollano le ioniche che col muro Colarusso-Labate, coadiuvate da D'Ercole e Casale arrivano sull'11 pari. Ma la velocità della Comes sembra essere quella giusta: Labate, dopo una super difesa, porta avanti le ioniche (14-12), Colarusso prova a tenere il vantaggio prima (18-17) e rimontare poi (19-19). Padula si dimostra, però, la più fredda assieme a Cristofaro e il set si chiude 25-21.
Serve una Comes Taranto convinta che resta in gara per metà del quarto set. Scaglioso (3-2), Labate (10-10) e Casale (12-11) paiono reggere l'urto, con gli ingressi di Amatori, Zanzarella e Ventruti che paiono dare linfa nuova alle rossoblù. Brindisi reagisce e va avanti con un allungo sul 18-13 che pare essere decisivo. La risposta giunge da Colarusso e Amatori (18-16). Poi la fuga brindisina fino al 25-18 che chiude la pratica.
TABELLINO
BRINDISI-TARANTO 3-1 (parz.li 25-17, 23-25, 25-21, 25-18)
PALLAVOLO 80 BRINDISI: Miceli, Diviggiano 8, Natali, Romanazzo, Soleti 16, Ricchiuti 3, Pagano, Vinciguerra 10, Cristofaro 12, Iacca, Padula 9. All. Capozziello
COMES TARANTO: Ventruti, De Pascalis, Amatori 1, D’Ercole 9, Mastria, Scaglioso 5, Ndriollari, Zanzarella, Cardone 3, Labate 12, Colarusso 16, Casale 13. All. Danese
ARBITRI: Claudio Bolognesi, Paolo Bianchini
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