VIDEO: "Sacrificio e amore per la maglia al primo posto": il nuovo Taranto si presenta
Questa mattina conferenza stampa nella sede della Prisma in via Minniti: idee chiare e voglia di ripescaggio
Una società con le idee chiare. Il Taranto si presenta a stampa e tifosi con un progetto ambizioso, basato sulla programmazione, ma soprattutto su quel "profondo amore" che è anche lo slogan della campagna abbonamenti per la stagione 2016/17, che però ancora non decolla (solo duecento le tessere finora vendute): "Ci aspettavamo ragionevolmente una risposta più positiva, ma contiamo ancora di registrare una risposta di presenza e amore da parte del pubblico, visto che la scadenza è prevista per il 22 luglio".
Il sodalizio rossoblu, che ha dovuto incassare il no del rinnovo di Genchi al quale era stato anche proposto un ritocco contrattuale rispetto al passato torneo, non lascerà nulla di intentato per il ripescaggio: "Abbiamo messo a disposizione dello staff tecnico un badget importante e siamo già pronti per la domanda per la Lega Pro".
Nei giorni scorsi, la polemica sulla questione stadio, con la posizione del Comune che però sembra essersi ammorbidita nelle ultime ore: "Abbiamo incontrato il sindaco e l'assessore Cosa formulando la nostra richiesta, siamo in attesa di una risposta".
Fortemente voluto dal direttore tecnico Franco Dellisanti, torna per la terza volta sulla panchina del Taranto, dopo diverse stagioni esaltanti e con al fianco Fabio Prosperi, Aldo Papagni: "Non c'è due senza tre: darò tutto me stesso per questa squadra e per questa città che ha bisogno di sorridere e di energia positiva".
Il tecnico di Bisceglie ha già in testa il suo Taranto, ma non relativamente a schemi o moduli tattici, quanto a quello che dovranno dimostrare gli atleti scelti per rappresentare la squadra della città bimare: "Non mi piace parlare di numeri: l'unica cosa che posso dire è che un calciatore del Taranto dovrà avere sacrificio e amore per la maglia al primo posto".
Commenti