Foggia-Taranto: 2-0. Ionici puniti da una rigore dubbio…e dalla sterilità offensiva
Il rigore dubbio di Peralta spiana la strada ai rossoneri, Garattoni raddoppia a fine primo tempo
A cura di Enrico Losito
Gli ionici non riescono ad uscire indenni dallo Zaccheria di Foggia, i satanelli sbloccano la gara grazie ad un rigore dubbio concesso per un presunto fallo di Antonini su Peralta che trasforma dagli undici metri; nel finale di primo tempo Garattoni raddoppia. Preoccupa in casa tarantina la sterilità offensiva e le poche occasioni da rete: il primo tiro nello specchio della porta dei rossoblu cade al 40’ della ripresa con la staffilata dalla distanza di Labriola.
Cronaca. Il Taranto si modula con il 3-5-2: in difesa esordio per l’ex rossonero Sciacca, ritorno dal primo minuto anche per Formiconi; in mediana le novità Mazza e Diaby; in avanti l’inedita coppia offensiva Bifulco-Semprini. Sul fronte opposto il Foggia con il 3-5-1-1: in attacco Peralta in appoggio di Ogunseye, terminale offensivo più avanzato.
I padroni di casa partono subito all’attacco: al 14’ Peralta dalla sinistra la mette in mezzo per la battuta a rete di Ogunseye che termina al lato mentre al 24’ la punizione di Schenetti trova la respinta in tuffo di Vannucchi. Al 37’ presunto fallo in area di Antonini su Peralta, l’arbitro concede il penalty ai rossoneri: dal dischetto Peralta spiazza Vennucchi per 1-0. In chiusura di primo tempo il Foggia raddoppia: Ogunseye sfutta un lancio lungo per effettuare una sponda di testa per il tap-in vincente di Garattoni per il 2-0, risultato con il quale le squadre vanno al riposo.
Nella ripresa doppio cambio per il taranto: Mastromonaco e Diaby cedono il posto a Labriola e Provenzano. Il Foggia insiste: al 5’ bordata dal limite di Petermann, Vannucchi respinge con i pugni. I rossoneri vicini al tris: al 17’ la mezza girata in area di Ogunseye sfiora il montante. Al 19’ cambio per i locali: Frigerio avvicenda Di Noia. Al 27’ girandola di cambi: nel Foggia Peralta e Leo cedono il posto a Rutjens e Iacoponi mentre tra gli ionici Boccadamo e Evangelisti avvicendano Mazza e Formiconi. Al 32’ nuova sostituzione per il Taranto: esce Bifulco, entra Nocciolini mentre al 37’ tra i dauni Costa lascia il campo a Kontek. Al 40’ il primo tiro nello specchio della porta degli ionici: il destro dal limite di Labriola trova la deviazione in corner del portiere Nobile. Finisce 2-0 in favore del Foggia.
FOGGIA (3-5-1-1): Nobile; Leo (27’ s.t. Iacoponi), Di Pasquale, Rizzo; Garattoni, Di Noia (19’ s.t. Frigerio), Petermann, Schenetti, Costa (37’ s.t. Kontek); Peralta (27’ s.t. Rutjens); Ogunseye. A disposizione: Illuzzi, Thiam, Bjarkason, Markic, Battimelli, Odjer, Capogna. All. Gallo.
TARANTO (3-5-2): Vannucchi; Sciacca, Antonini, Formiconi(27’ s.t. Evangelisti); Mastromonaco (1’ s.t. Labriola), Crecco, Mazza (27’ s.t. Boccadamo), Diaby (1’ s.t. Provenzano), Ferrara; Bifulco (32’ s.t. Nocciolini), Semprini. A disposizione: Loliva, Caputo, Manetta, Citarella, Rossetti, Finocchi, Canalicchio, Boccadamo. All. Capuano.
Arbitro: Marco Emmanuele di Pisa
Assistenti: Federico Pragliola di Terni e Veronica Vettorel di Latina
Marcatori: 38’ p.t. (rig.) Peralta (F), 44’ p.t. Garattoni (F)
Ammoniti: Ferrara (T), Di Noia (F), Leo (F)
Espulsi:
Angoli: 7-2
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