Taranto. Calciomercato: la squadra che verrà
Il club ionico punta forte sui giovani di squadre di serie A e B, il mercato over può attendere
A cura di Enrico Losito
Siamo alle porte di una nuova sessione di mercato, quella più importante della nuova stagione 2023-24. Sarà calciomercato complicato soprattutto per le formazioni di terza serie con uno sguardo al bilancio e pochi denari da investire, salvo rare eccezioni. In casa Taranto il “solco” è tracciato almeno per le priorità si cercano giovani valorizzati (under) di serie A e B, per gli over ci sarà da attendere considerando una lista che avrà necessità prima di essere sfoltita per permettere nuovi innesti. Le voci intanto si susseguono e abbiamo cercato di “fare ordine” nella miriade di rumors provenienti da radiomercato.
“AFFAIRE” ANTONINI. Pezzo pregiato del marcato rossoblu, l’italo-brasiliano sarebbe “promesso sposo” dell’Empoli che in cambio oltre ai denari (utili alla causa rossoblu) farebbe sbarcare in riva allo Ionio un paio di under promettenti, già individuati da mister Capuano e la dirigenza tarantina, tra questi ci sarebbero: il difensore centrale Gabriele Guarino (classe 2004) pista che appare molto complicata dopo le ottime prestazioni del calciatore al Mondiale Under 20, e il franco-ivoriano Jordan Boli (2002) esterno destro del quale si dice un gran bene, in questo caso la trattativa sarebbe in dirittura d’arrivo. Piace Ciro Capasso (classe 2003) pezzo pregiato della Primavera della Fiorentina
ASSE AVELLINO. Dalla Campania sono rimbalzate notizie di possibili intrighi di mercato riguardanti principalmente Antonio Ferrara (1999) il capitano rossoblu è stato “blindato” dal club ionico e potrebbe cambiare maglia solo per un’offerta irrinunciabile proveniente dalla cadetteria. In Irpina ipotizzano, invece, uno scambio con un tris di calciatori da inserire sul piatto della bilancia in particolare Claudiu Micovschi (1999) calciatore molto apprezzato da mister Capuano, il mancino rumeno potrebbe permettere grazie alla sua duttilità anche variazioni sul tema tattico (3-4-3) e potrebbe vestire la casacca rossoblu a prescindere dall’affare Ferrara. Più difficili le piste che conducono all’esterno offensivo Mamadou Kanoute (1993) altro elemento che sarebbe gradito al tecnico Capuano e a Tommaso Ceccarelli (1992) l’esterno d’attacco, ritornato alla base dal prestito del Picerno, potrebbe tornare utile proprio all’Avellino che non sarebbe intenzionato a privarsene a “cuor leggero”.
LE RICONFERME. Di Ferrara abbiamo già detto mentre gli altri riconfermati potrebbero essere i portieri Vannucchi e Loliva, il difensore Manetta, il centrocampista Romano e l’attaccante Bifulco. Da valutare, invece, sarebbero i centrocampisti Provenzano e Crecco , elementi di indiscutibile valore tecnico ma entrambi vittime di problemi fisici accusati nel corso della scorsa stagione. Capitolo a parte merita Gianluca Mastromonaco (classe 2000) il calciatore non è più under ma ha un altro anno di contratto e tanti estimatori soprattutto in serie C, difficile al momento ipotizzare l’eventuale rinnovo mentre possibile la cessione per monetizzare.
I “CAVALLI DI RITORNO”. La dirigenza ionica per effettuare acquisti di over dovrà “gioco-forza” effettuare delle rescissioni di quelli elementi tornati dai prestiti su tutti: Guida Lamonica e Infantino, elementi che per diverse ragioni non rientrerebbero nel progetto tattico del Taranto al netto di alcune esternazioni border line che avrebbero comunque incrinato il rapporto con il tecnico Capuano.
STRATEGIE D’ATTACCO. L’obiettivo principale sembra essere la riconferma di Christian Tommasini (1998) l’attaccante è di proprietà del Pisa e trovare una formala adeguata per la permanenza in riva allo Ionio sembra essere una priorità. Da valutare il destino di Mauro Semprini (1998) l’ex lucchese non ha incantato nei mesi di permanenza in rossoblu a causa anche di qualche noia fisica. In caso di partenza dell’attaccante i dirigenti tarantini cercheranno di piazzare il colpo a sorpresa del bomber con l’auspicio che sia davvero da doppia cifra, del resto il mercato sarà lunghissimo e l’occasione potrebbe capitare anche a costi ragionevoli. Al momento paiono accantonati alcuni nomi posti all’attenzione come quelli del giovane Giovanni Pinna (2001) dell’Arzachena e Calogero Minacori (2000) del Licata.
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI. E’ il tempo delle “liste”, delle suggestioni e delle proposte…Chiamiamoli pure “consigli per gli acquisti”, tanti i nomi posti all’attenzione di mister Capuano in questo periodo, alcune sono trattative destinate a non nascere ma tra la pletora di nomi trapelati da radiomercato citiamo il centrocampista Luca Gelonese(già trattato dagli ionici la scorsa estate e alla corte di Capuano con la Sambenedettese) il “ritorno di fiamma” Marco Civilleri (1991) l’attaccante Antonio Sciarretta (2004) il terzino l’italo-brasiliano Henrique Colombo Soares (2003) e l’attaccante malese Momo Guindo (2003) della Pro Vercelli.
NIENTE DIESSE. Solo timidi approcci a fine campionato tra l’ex Catania Maurizio Pellegrino e il presidente Massimo Giove poi più nulla con mister Capuano a rivestire il ruolo di allenatore-manager. Se la casella diesse dovesse essere colmata l’identikit condurrebbe a un giovane direttore sportivo da scritturare a mercato concluso.
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