Serie D - gir. H

Martina, le pagelle: Palermo è decisivo, Figliola la solita saracinesca

Doppietta per il centravanti ex Villacidrese, infallibile dal dischetto. L'estremo difensore martinese, invece, salva i suoi compagni con almeno due interventi prodigiosi, specie quello nel finale sul 2-2

24.09.2023 20:15

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pagelle di Gisberto Muraglia

Figliola 7: Incolpevole sui gol, salva i compagni con alcuni interventi decisivi e prodigiosi. Vale come un gol il salvataggio sul potentino Marino quando il risultato era sul 2-2. Grande affidabilità e sicurezza trasmesse sempre al pacchetto difensivo.

Rizzo 6: Non sempre impeccabile, partecipa alla distrazione collettiva della difesa martinese sul calcio d'angolo che genera il gol del vantaggio del Rotonda. Poi recupera d'esperienza nel corso della partita, la sufficienza è piena.

Silletti 7: Partita attenta impreziosita dalla zuccata da vero rapace d'area di rigore sull'azione del pari che porta proprio la sua firma. Non esce mai dalla partita anche nei momenti di difficoltà, attento e concentrato.

Tuccitto 6: Sufficienza bella piena anche per lui, gli esterni del Rotonda sono delle spine nel fianco. Non è uno di quei giocatori che si notano particolarmente, ma c'è sempre. Lo spirito di sacrificio, però, si nota.

Mancini 6: Diligente ed ordinato, nessuna sbavatura. Inoltre va spesso al cross, qualità sempre apprezzabile per un giocatore del suo ruolo. Bravo.

Sicurella 5,5: Da un giocatore con molteplici presenze tra i professionisti è lecito aspettarsi qualcosa in più. Poco filtro e poco presente in fase di costruzione, dove tutto sembra passare dai piedi di Ganfornina. Le doti comunque ci sono, questo è fuori discussione. Si rifarà. (dal 55' Pinto 6,5 insieme ad Ancora cambia la partita, elemento fondamentale per dinamismo e occasioni create).

Ievolella 6,5: Come col Manfredonia, le sue sgroppate sono incisive ed efficaci. Vivace, frizzante, si procura il rigore del 2-2 trasformato da Palermo. Serve anche Maffei ad inizio ripresa, azione non concretizzata solo per colpa del palo. In costante crescita, spina nel fianco perenne. Esce tra gli applausi convinti e scroscianti del Tursi. (dal 77' Vaticinio 6)

Ganfornina 6,5: Giusto mezzo voto in meno perché ad un certo punto della partita sembra un po' spento e delle volte si incaponisce troppo palla al piede, ma prima e dopo è un punto di riferimento costante. Le sue iniziative non sono mai banali, è l'idea costante del Martina. Il concetto si può ribadire senza fronzoli, è un giocatore di categoria superiore.

Maffei 5,5: Fermato dal palo ad inizio ripresa, per il resto non è particolarmente incisivo. Deve trovare un po' di concretezza. (dal 63' Ancora 6,5: con Pinto dà un altro volto al Martina, la sua esperienza è imprenscindibile per il gruppo. Inserito nell'ultima mezz'ora può essere quasi sempre un'arma in più per mister Pizzulli).

Palermo 7,5: Male nella prima frazione di gioco, decisivo nella seconda. Se il più famoso papà Martin con i rigori ha avuto qualche problema in carriera, rimarranno nella storia i tre sbagliati nella stessa partita in un Argentina-Colombia di Coppa America del 1999, lui sembra non averne. Realizza il secondo penalty consecutivo dopo quello di Bitonto e ci mette la zampata vincente su una respinta corta del portiere lucano che vale il definitivo 3-2. Ha ancora tanto da migliorare, ma ad oggi lo score generale dice tre gol in tre partite. E questo conta. (dal 92' Baglione SV: lotta su ogni pallone nel finale dimostrando lo spirito battagliero di questa squadra).

 

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