ANCHE LA FONDAZIONE TARAS ED IL TARANTO FC PROTAGONISTI DI “SUPPORTERS’ TRUST, LEGA PRO: OCCASIONE PER UN NUOVO RAPPORTO CLUB E TIFOSI. ANCHE IN ITALIA DA OGGI SI PUÒ, PER UN PROGETTO DI GESTIONE DEL CALCIO MODERNO”
In data 7 ottobre 2013, ha avuto luogo un importante dibattito nel contesto del convegno promosso congiuntamente da Supporters in Campo e Lega Pro dal titolo “Supporters’ trust, Lega Pro: occasione per un nuovo rapporto Club e tifosi
Anche in Italia da oggi si può, per un progetto di gestione del calcio moderno”, convegno al quale hanno partecipato Supporters Direct Europe (organizzazione pan-europea di tifosi alla quale Supporters in Campo è affiliata), la FIGC, la Lega Nazionale Dilettanti, l’Osservatorio Nazionale per le Manifestazioni Sportive, il CONI, la Scuola Superiore di Polizia, numerosi Club di Lega Pro, i supporters' trust e alcuni Club di Lega Nazionale Dilettanti.
L’evento è stato un’assoluta novità, in cui tutti gli attori del calcio si sono confrontati su progetti concreti, idee e proposte effettive per costruire un diverso rapporto tra Club e tifosi per aiutare i tifosi alla partecipazione societaria nei Club, partendo dalle esperienze esistenti.
Il dibattito, dal titolo “Supporters’ trusts: il coinvolgimento attivo dei tifosi nella proprietà e nei processi decisionali delle società. Cammino percorso e strada da intraprendere”, è stato l’occasione per fare il punto sui risultati raggiunti dai supporters trust, dalle prime esperienze del 2010 ad oggi e sulle prospettive future.
I supporters’ trust Fondazione Taras 706 a.C., Noi Lecce, Noi Samb, Sogno Cavese, Sosteniamolancona e Venezia United, e le società partecipate dai tifosi Taranto FC 1927 S.r.l. e US Ancona 1905 S.r.l. hanno portato la concreta testimonianza dei positivi effetti del coinvolgimento attivo dei tifosi.
Presente anche il supporters' trust Noi Siamo il Derthona. Testimonianze dei rapporti con i tifosi e del percorso che s’intende intraprendere sono giunte anche dal Direttore Generale de L’Aquila Calcio 1927 S.r.l., dal supporters liaison officer dell’US Lecce S.p.A. e dal FBC Unione Venezia S.r.l.
Il dibattito è stato moderato da Pippo Russo (sociologo, scrittore e collaboratore di Supporters in Campo) e hanno partecipato Francesco Ghirelli (Direttore Generale di Lega Pro), Antonia Hagemann (responsabile europeo di Supporters Direct Europe), Antonio Talarico (Ufficio Licenze UEFA FIGC), David Miani (componente consiglio di coordinamento di Supporters in Campo), Nicolò Costa (Università di Tor Vergata) e Roberto Massucci (Osservatori Nazionale per le Manifestazioni Sportive).
Supporters e rispettivi Club presenti all’incontro hanno assunto impegni concreti nella direzione del coinvolgimento attivo dei tifosi. Come annunciato, è stato costituito un tavolo di lavoro tra Supporters in Campo e Lega Pro con l’obiettivo di accompagnare tifosi e Club nel dialogo, nel rispetto della loro indipendenza e autonomia, sia per le esperienze già esistenti sia dei progetti che si stanno già profilando, anche grazie all’incontro del 7 ottobre 2013. Il tavolo permanente verificherà i risultati raggiunti.
Un aspetto che dovrà trovare ulteriori confronti e chiarimenti è quello della tessera del tifoso, sul quale sono giunte posizioni divergenti anche dalle medesime istituzioni sportive.
“Oggi – ha spiegato Francesco Ghirelli, Direttore della Lega Pro – proviamo a fare quello che esiste in Germania ed Inghilterra da oltre 20 anni, quando aprendo ai trust hanno determinato una comunicabilità tra i club e i tifosi, avviando un percorso virtuoso di azionariato popolare e favorendo l'ingresso dei tifosi nei consigli di amministrazione".
Antonia Hagemann, responsabile di Supporters Direct Europe ha dichiarato che “l’incontro è stato estremamente positivo per il movimento italiano dei supporters’ trust e sottolinea il ruolo importante che i supporters possono avere nella gestione delle società sportive. Le azioni concordate tra i trust e i club, e anche tra Supporters in Campo, Supporters Direct Europe e la Lega Pro, offrono reali strumenti per costruire un calcio migliore per tutti”.
“L’incontro di oggi segna un radicale cambio di direzione nel rapporto tra tifosi e Club, con l’obiettivo di rimpossessarsi del calcio come passione, come appartenenza ad una comunità e ad un territorio. Questo è realizzabile tramite i supporters’ trust e il loro coinvolgimento nella proprietà e nella gestione delle società sportive, proseguendo nel cammino iniziato dai supporters trust in Italia dal 2009” ha commentato Diego Riva, consulente di Supporters Direct Europe e componente del consiglio di coordinamento di Supporters in Campo.
“Supporters in Campo” è l’iniziativa promossa da tifosi e gruppi di tifosi italiani che propongono modelli sostenibili di proprietà e gestione delle società sportive, con l’obiettivo di preservare la loro esistenza, attraverso la partecipazione dei supporters nei processi decisionali e nella proprietà delle società sportive e delle istituzioni, in riconoscimento del valore che i tifosi rappresentano per lo sport e in riconoscimento del loro essenziale ruolo. “Supporters in Campo” è affiliata a Supporters Direct Europe. Per ulteriori informazioni su “Supporters in Campo”, il proprio “Manifesto” e i gruppi di tifosi che aderiscono all’iniziativa www.supporters-in-campo.org.
Commenti