Di Lauro Docet / Si poteva di più?
Un Taranto raffazzonato e privo dei suoi uomini migliori non va oltre il pari contro una combattiva Arzanese
Oggi abbiamo avuto la conferma che senza Genchi, Gabrielloni e Ciarcia' la squadra è ben poca cosa e dispiace che chi sia stato chiamato a sostituirli abbia ciccato l'occasione per non farli rimpiangere. Mi riferisco in particolare a Giglio e Vaccaro, le cui qualita' attualmente non si avvicinano neanche di una virgola ai titolari.
A quanto sembra c'è stata contestazione da parte dei tifosi accorsi in massa a Fratta Maggiore, onestamente non credo proprio che il torneo sia stato perso qui oggi, ma i motivi risiedano nella precedente gestione tecnica portata avanti per troppo tempo. L'Arzanese era reduce da una lunga striscia positiva ed ha confermato l'ottimo momento di forma dei suoi uomini.
Io sono piu' propenso in questo caso, a pensare al bicchiere mezzo pieno visto anche lo stop del Potenza a Gallipoli, ora a soli due punti.
Partita brutta con pochi episodi da gol, i piu' importanti dei quali ad appannaggio dell'Arzanese.
Un primo tempo in cui il Taranto aveva fatto qualcosa di piu' dell'avversario, mentre nel secondo la squadra è come evaporata.
Il Taranto si è schierato con la difesa a tre con Iboyo, Pambianchi e Prosperi, sulle fasce a destra Cicerelli, a sinistra Colantoni; a centrocampo Marsili e Vaccaro, davanti a sinistra Porcino avanzato in prima linea con Giglio centravanti e D'avanzo a destra.
Qualche giocata di D'avanzo faceva sperare nel meglio, ma era l'Arzanese a fallire un gol clamoroso con una bella azione che metteva Fragiello tutto solo davanti a Mirarco. Il tiro terminava fuori di pochissimo.
Nella ripresa entrava Mignogna per D'avanzo, poi il mister tentava il tutto per tutto mettendo un attaccante Gaeta per un centrocampista Vaccaro, spostando Colantoni centrale sulla mediana. Il Taranto sembrava avere qualche sussulto ma l'inopinata espulsione di Giglio rovinava tutti i piani tattici di Battistini. Accadeva così che con l'uomo in piu' ed in contropiede l'Arzanese andava ad un passo dal vantaggio con una traversa interna presa dal suo centravanti ad un paio di minuti dalla fine.
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