«CON IL TRATALIAS UN ESORDIO DALLE MILLE EMOZIONI»

Le sensazioni di Maira Di Flumeri, volto nuovo dell’ambizioso Isolotto Firenze, dopo i calendari ufficializzati solo qualche ora fa. La prima gara nella sua Sardegna, nella tana della matricola da tener d’occhio: «Saprà farsi valere, sarà una gara entusiasmante».

Maira Di Flumeri è uno dei nuovi tasselli dell’ambizioso Isolotto Firenze. Ironia della sorte, il cammino della sua nuova squadra inizierà in Sardegna, terrà natia dell’ex Sinnai: prima gara in casa della neopromossa Tratalias, comune di 1.102 abitanti in provincia di Carbonia-Iglesias, a 131 chilometri da Muravera, la cittadina cagliaritana della Di Flumeri. «Sarà subito uno scontro dalle mille emozioni. Prevedo una gara entusiasmante contro una squadra che, anche se matricola, dirà la sua in questo campionato». Poi per l’Isolotto delle sue ex compagne nel Sinnai Gasparini e Piras la gara casalinga con le piemontesi del Mojito, la trasferta marchigiana in casa del Portos e l’altra gara casalinga con le venete dello Sporteam United. Impegni non proibitivi, ma la massima concentrazione e il rispetto per l’avversario dovranno sempre essere all’ordine del giorno, anche se la Di Flumeri è molto cauta per il momento. «Difficile fare previsioni ora, perché tutte le squadre si sono rinforzate e ci sono tante variabili aleatorie da mettere in conto, tra cui l'affiatamento tra compagne. Penso ci saranno tante sorprese». Ma l’Isolotto Firenze si sente favorito per la vittoria finale del girone? Anche stavolta l’ex Sinnai risponde con saggezza e oculatezza: «Serviranno diverse partite per capire il nostro valore e quello delle avversarie. Sentirci favorite? non so, anche noi siamo un gruppo nuovo, anche se i presupposti per far bene ci sono tutti». Chiusura con sensazioni personali: «Per me è un'esperienza nuova. Trasferirmi in Toscana è stata una decisione molto ponderata. Lasciare gli affetti non è mai semplice, ma parto dalla Sardegna con una valigia piena di entusiasmo, voglia di crescere e di far bene. Sono davvero contenta di aver sposato il progetto dell’Isolotto e sono sicura che ci toglieremo grandi soddisfazioni».