Lega Pro, il Seregno presenta ricorso ed il Taranto spera...
Viene chiesto il ripristino dei tre gironi da venti squadre
Nella giornata in cui il commissario straordinario della Lega Pro Tommaso Miele ha diramato i tre gironi della Lega Pro a 54 squadre zoppi di 4 compagini (1 nei gironi A e B e 2 in quello meridionale), il Seregno,che ha depositato in Lega la documentazione riguardante la manifestazione d'interesse alla riammissione in Lega Pro insieme a Taranto,Monopoli,Fondi,Viterbese e Sambenedettese,ha fatto ufficiale richiesta al CONI di ripristinare il format del campionato di Lega Pro a 60 squadre.A seguire i lombardi è l'avvocato Cesare Di Cintio che esattamente un anno fa riuscì nell'intento di portare il format del campionato di serie B a 22 squadre. Il ricorso preparato da Di Cintio si basa infatti sul caso-Novara della scorsa stagione e verte sull'articolo 49 delle NOIF secondo cui il numero dei club che devono partecipare alla prossima Lega Pro è fissato in 60 e che nessuna delibera è stata emessa dal Consiglio Federale della FIGC per modificare tale numero.Nel ricorso si chiede inoltre il rinvio della partenza dei campionati in attesa della sentenza del CONI.Tale ricorso aumenta le speranze,finora ridottissime e legate ad una remota possibilita' che al Monopoli vengano riscontrate anomalie cartacee o strutturali,che il Taranto possa partecipare al prossimo campionato di terza serie.Se il Coni difatti accogliesse il ricorso del Seregno, quest'ultima squadra insieme ai rossoblu' ed alle altre 3 che hanno fatto domanda,sopra menzionate ( il Monopoli dovrebbe essere riammesso d'ufficio al posto del Castiglione) si vedrebbe spalancare le porte della Lega Pro.Si passerrebbe cosi' dalle attuali 53 a 59 squadre.Se le sentenze di primo grado relative al filone calcio-scommesse saranno confermate,avverra' la riammissione in Lega Pro di Gubbio e Forli' al posto di Teramo e Savona.La sessantesima squadra sarebbe pertanto scelta fra Messina,Aversa Normanna,Pro Patria e San Marino con i siciliani in pole position.
Commenti