Taranto: Genchi, 'Mancano quattro mesi alla fine, sarebbe follia non crederci più'
DI ALESSIO PETRALLA
A fare chiarezza sul momento e a parlare del match di domenica con il Grumentum è l'attaccante rossoblù Giuseppe Genchi: "Personalmente sto bene anche se poi i risultati del lavoro settimanale si vedono la domenica. Il mio modo di giocare e la mia posizione resteranno sempre le stesse. D'agostino? Ovviamente dispiace molto".
IL CAMMINO: "E' vero siamo in ritardo dalle prime ma abbiamo avuto modo di vedere alcune altre edizioni della serie D apprendendo che il Bisceglie e l'Avellino l'anno scorso recuperarono più di dieci punti. Anche il Bari in serie C sta risalendo alla grande: tutti lo davano per spacciato. In questo girone ci sono sei, sette squadre importanti e tanti scontri diretti: siamo consapevoli che le responsabilità saranno e sono tutte nostre. Sarebbe una follia, a quattro mesi dal termine della stagione, non crederci più: tutti dobbiamo portare il pane a casa e la maglia e la famiglia devono essere stimoli importanti. Quando saremo condannati dalla matematica penseremo ai play off".
CAPITANO: "Non so se sarò io: queste cose si decidono assieme a tutta la squadra".
MANCANZA DI GOL: "Con Casarano e Nardò abbiamo avuto il pallino del gioco ma ci è mancata la cattiveria in attacco: abbiamo lavorato tanto su questo aspetto".
I TIFOSI: "So che sono delusi: non è una situazione facile. Già dai primi giorni di ritiro le aspettative si sono allargate troppo. Poi, di conseguenza dopo aver perso la prima il peso è diventato un macigno".
IL TARANTO: "Ovviamente quando si gioca fuori casa le squadre se la giocano non chiudendosi in difesa. Allo "Iacovone" si assiste ad un altro tipo di match. E' normale che si vedono due squadre diverse. Per quanto riguarda le pressioni c'è chi le regge e chi no: siamo in serie D e ci sono dodici under. Con ciò non vuol dire che il sottoscritto, anche se qui ha giocato due anni, sopporti il tutto. Sarà fondamentale ritrovare autostima".
ALTRI ADDII: "Non penso a questo. Per quanto riguarda D'agostino sono state fatte delle scelte e non entro nelle situazioni societarie. Noi, tutti siamo siamo sereni. La società, venerdì, ci ha dato fiducia ed è stata ritrovata la tranquillità mentale".
IL CALENDARIO: "Con Grumentum, Sorrento e Foggia si devono trovare altri stimoli: recuperare la positività e far vedere che non siamo meno a loro che all'andata (le ultime due) ci batterono".
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