Eccellenza: l’Avetrana tenta l’aggancio al Galatina
a cura di Fabrizio Izzo
Formidabile, l’ultimo mese e mezzo dell’Avetrana è stato stratosferico in 6 partite ha ottenuto 5 vittorie e un pareggio. Squadra trasformata negli uomini, nell’organizzazione di gioco ma soprattutto nella mentalità. Il trend biancorosso è da prima in classifica, nelle ultime sei partite ha fatto meglio di tutte, solo il Bitonto ha ottenuto 6 vittorie su 6. Domenica pomeriggio al Valentino Mazzola di Avetrana sarà di scena il Galatina appena tre punti sopra in classifica, quale migliore occasione per agganciarla e allontanarsi maggiormente dalla zona pericolo? Il Galatina in trasferta ha battuto il Mola, il Trani (prima della trasformazione) e in ultimo il Molfetta tutti scontri diretti, niente male. Domenica incontrerà una compagine che, proprio nel girone di ritorno, ha trovato il giusto feeling con il proprio stadio (tre vittorie). L’Avetrana, 30 punti, ha ottenuto 8 vittorie (4 interne), 6 pareggi e 13 sconfitte, ha subito 36 goal segnandone 25, una difesa che lascia qualche spazio e un attacco che potrebbe fare meglio. Il Galatina ha 33 punti in classifica frutto di 9 vittorie, 6 pareggi e 12 sconfitte, ha segnato 25 reti e ne ha subite 31, attacco che potrebbe fare di più e difesa leggermente più attenta. Numeri statistici molto vicini, squadre molto simili con i leccesi leggermente privilegiati dalla classifica, in poche parole ai biancostellati starebbe bene anche il pari; l’Avetrana invece deve vincere, sono ancora troppo vicine le concorrenti. Assente per squalifica Marinaro per i padroni di casa, nessuno per il Galatina. Il Direttore Sportivo Antonio Bruno: “Stiamo facendo qualcosa di molto importante, siamo riusciti a ricompattare il gruppo cosa non facile visto l’arrivo del nuovo allenatore e i nuovi innesti, le vittorie ci hanno aiutato. La squadra in questa settimana ha lavorato come solitamente fa da quando è arrivato mister Viscido, con attenzione, tranquillità e domenica si sta preparando per una finale, contro il Galatina. I leccesi sono una buona squadra, un buon centrocampo, un attacco pericoloso. Ogni partita ha una sua storia, domenica pomeriggio è previsto caldo, come reagiranno i giocatori? Contro il Galatina è una partita importante, sinceramente lo saranno tutte fino alla fine, sono davvero delle finali. Non siamo una corazzata ma fin ora abbiamo fatto bene, non dobbiamo distrarci: il Trani può fare 9 punti; il Novoli (che incontreremo prossimamente) e il Gallipoli possono fare 7 punti, queste previsioni ci obbligano a vincere ma sicuramente non dobbiamo perdere. Intorno alla squadra c’è tanto entusiasmo ed è bello a vedersi e a sentirlo ma dobbiamo considerare che il troppo entusiasmo potrebbe essere nocivo. In campo dobbiamo dimostrare di avere fame di punti e fare l’incredibile impresa. Stiamo costruendo qualcosa di importante qui ad Avetrana grazie soprattutto alla società, stiamo gettando le basi per un buon futuro. Per domenica il mister dovrà fare delle scelte, avrà tutti a disposizione tranne Marinaro squalificato. Abbiamo un gruppo di giocatori che ci può consentire di raggiungere l’obiettivo salvezza, siamo diventati una squadra equilibrata, prendiamo meno goal e in avanti abbiamo dei cecchini, è questo che ci da fiducia.”
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