Tris di vittorie per l'Otranto che firma il primo stop del Fragagnano. Un risultato netto quello maturato sul manto sintetico della città leccese, costruita con le due reti nei primi quindici minuti. Tarantini apparsi spiazzati dall'atteggiamento degli avversari e poco cattivi
PRIMO TEMPO - La vittoria idruntina matura già al terzo giro di lancette da una palla persa da Pizzolei che fa partire il contropiede avversario. E' Pighin a ricevere il passaggio filtrante e a depositare in rete, alle spalle di Maggi. Al 10', altra azione leccese, con Pighin abile a mettere Pedone nelle condizioni di battere a rete: decisiva la deviazione di Calò in angolo. Il raddoppio giunge un minuto più tardi. Questa volta è Garrapa a servire in profondità Pedone che, dal limite dell'area, non sbaglia. Il Fragagnano fatica a riordinare le idee ma al 18' ci sono grosse recriminiazioni in occasione del gol annullato a Calvelli, per un fuorigioco poco visibile. Gli idruntini non corrono rischi mentre crescono gli avversari che, al 25', hanno una grossa occasione per dimezzare lo svantaggio. Fabiano Cimino si accentra e serve Giancarlo Lenti che, da pochi passi, spreca malamente mandando alto il suo pallonetto. Ancora Fragagnano con Pizzolei che lancia De Bartolomeo a tu per tu con Baglivo: il portiere ipnotizza il giovane tarantino, respingendo la minaccia. Al 41' l'azione che taglia le ambizioni di rimonta biancoverdi. Espulsione di Maggi per un'uscita avventata sul limite destro dell'area di rigore (fuori area): nonostante l'assenza di chiara occasione da rete, l'arbitro sventola il cartellino rosso all'estremo difensore.
SECONDO TEMPO - Altra doccia fredda per i tarantini che, già al 2', devono fare a meno anche di Calvelli espulso per doppia ammonizione. Decisione severa. Con due uomini in meno, e due gol sul groppone, il Fragagnano cerca di fare il possibile senza rinunciare a giocare. All'11' velenosa la punizione di Arcadio che viene deviata in angolo da Baglivo. Al 13' è Ceppato, da posizione defilata all'interno dell'area piccola, a mandare a lato. L'Otranto punge al 20' con De Vito che serve Garrapa: Delauro ribatte. Pochi minuti dopo De Vito ha la palla buona per il 3-0: decisiva la deviazione di Delauro sul palo. Alla mezz'ora Baglivo neutralizza in due tempi la conclusione centrale di Fabiano Cimino. A due minuti dal termine l'Otranto chiude l'incontro siglando la rete del 3-0 con Garrapa.
Partita sicuramente condizionata dalle due espulsioni ma che l'Otranto ha interpretato meglio. Decisiva la partenza sprint dei ragazzi di mister Salvadore, molto concentrati e agonisticamente cattivi. Il Fragagnano deve recitare il mea culpa per essere entrata in campo con colpevole ritardo.
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OTRANTO - FRAGAGNANO 3-0
(3' pt Pighin, 12' pt Pedone, 43' st Garrapa)
OTRANTO: Baglivo, Dongiovanni, Ferramosca, Milello (40' st De Matteis), Morello, Conte, Pighin (13' st Castrignanò), Garrapa, De Vito, Cezza, Pedone (35' st Cataldo). All. Salvadore
FRAGAGNANO: Maggi, Calò, Ceppato, Arcadio, De Florio (19' st Masella), Lenti Giu., De Bartolomeo, Lenti Gia. (20' st Cimino V.), Calvelli, Cimino F., Pizzolei (41' pt Delauro). All. Gidiuli
Arbitro: Domenico Mallardi di Bari
Note: Espulso 41' pt Maggi (F) per fallo da ultimo uomo; espulso 2' st Calvelli (F) per doppia ammonizione
INTERVISTE POST GARA
Prima sconfitta in campionato per il Fragagnano di mister Gidiuli che analizza la gara dei suoi: "La partita era già finita dopo il primo gol. Un gol subìto per una nostra disattenzione che ha manifestato un problema di concentrazione. Le due espulsioni, soprattutto la prima, hanno messo la parola fine ad una gara che era alla nostra portata. La nostra colpa" - prosegue il tecnico - "è stata quella di aver preso l'impegno senza la giusta motivazione mentre l'Otrantoha giocato con convinzione,vincendo meritatamente".
Terza vittoria per mister Salvadore che sfata il 'tabù Gidiuli': "Da allenatore è la mia prima vittoria contro una sua sqaudra. Sono contento per questa mia personale statistica ma, soprattutto, per la vittoria della squadra". Una vittoria netta quella idruntina: "La nostra partenza è stata fulminante: avevo dei timori perchè non era semplice preparare la partita in due giorni. Le due espulsioni, sul 2-0, ci hanno favorito" - continua Salvadore - "ma nel secondo tempo abbiamo faticato. Merito al Fragagnano che, anche in nove, ha giocato molto bene. Per noi, quella di oggi (domenica, ndr) è una vera impresa: dal mio punto di vista, il Fragagnano è la squadra da battere in campionato".
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