Audace Cerignola, il ds Di Toro: 'Con il Taranto mi sarebbe piaciuto giocare allo 'Iacovone'
DI ALESSIO PETRALLA
E’ tempo di derby in casa Audace Cerignola visto che i gialloblù, lunedì alle 15, sfideranno il Taranto sul neutro di Francavilla Fontana viste le note vicende legate all’incendio in curva sud dello stadio “Iacovone”. Una partita che poteva vedere anche un grande spettacolo sugli spalti dell’impianto ionico che il ds gialloblù, Elio Di Toro, a Tutto Sport Taranto, presenta così: “Ogni squadra è giusto che giochi nel proprio impianto: tutto ciò dispiace. Però, effettivamente, bisogna giocare per forza anche per un senso di equità del campionato. Mi sarebbe piaciuto disputare questa partita a Taranto davanti al pubblico tarantino. Dobbiamo, però, fare di necessità virtù anche in vista degli impegni di coppa”.
L’AUDACE CERIGNOLA: “Siamo ripartiti con una nuova guida tecnica: di conseguenza cambiano le valutazioni e i metodi di apprendimento. Per raggiungere una vera e propria identità bisogna passare attraverso le partite. Abbiamo dato continuità ai risultati anche se ci manca qualche vittoria. Sulla crescita sono speranzoso. Formazione? Da valutare c’è solo l’affaticato Neglia”.
IL TARANTO: “E’ una squadra di valore con il tecnico Capuano che ha saputo dargli una vera identità. L’allenatore sta lavorando bene avendo ottenuto sette punti in quattro gare e non avendo giocato con l’ACR Messina: perciò potenzialmente i punti potrebbero essere dieci. L’anno scorso, anche un po’ inaspettatamente, i rossoblù hanno disputato un ottimo campionato attraverso una buona fase difensiva, sfiorando i play off. Quest’anno il club tarantino ha cercato di alzare l’asticella grazie ad innesti importanti con la continuità di lavoro che sta dando i suoi frutti. Questa è programmazione”.
LA GARA: “Mi aspetto una partita aperta tra due formazioni che si contenderanno i tre punti. Si possono dire tante cose ma le gare vanno giocate: vincerà chi avrà più fame, determinazione e fortuna”.
IL CAMPIONATO: “Ci sono varie squadre organizzate e importanti. Alla lunga i valori usciranno fuori anche se come ogni anno ci sarà una sorpresa. Tutto è possibile”.
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