Coronavirus, il ministro della Salute Roberto Speranza: "Il calcio non è la priorità"
"Sono un grande appassionato di calcio, ma con più di 400 morti al giorno è l'ultimo problema di cui possiamo occuparci". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo a "Circo Massimo" su Radio Capital, a proposito della possibile ripresa del campionato di serie A. "Le priorità del Paese oggi sono altre, dobbiamo mettere al centro la questione sanitaria e salvare le vite, lavoreremo perché a un certo punto chiaramente si possa riprendere la vita normale. Lo dico con il massimo rispetto per il calcio".
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