Eccellenza: occasione da non perdere per l’Hellas contro il Trani
a cura di Fabrizio Izzo
Opportunità da sfruttare per l’Hellas Taranto domenica pomeriggio contro il Trani. Gli spartani affrontano il fanalino di coda dal blasone notevole (numerosi campionati di C2 e Serie D disputati) e forse ancora cenerentola del girone, ma non per molto. La società tranese dopo un inizio di stagione caratterizzato da notevoli incertezze gestionali è riuscita, appena quindici giorni fa, a riscrivere l’organigramma societario con il subentro di nuovi nomi, un nuovo presidente, Michele Amato, e un nuovo allenatore, Giacomo Pettinicchio, tarantino DOC. Prove tecniche di ripresa quindi per i biancoazzurri che punteranno logicamente alla salvezza per il mantenimento della categoria. I tarantini non possono farsi sfuggire la possibilità di accaparrasi i tre punti in palio, una vittoria darebbe ossigeno ad una classifica, forse non proprio veritiera, e soprattutto alzerebbe il morale dei calciatori. Gli scontri diretti previsti nella decima di andata potrebbero favorire non poco i rossoblu, una vittoria contro il Trani e i contemporanei risultati favorevoli provenienti dagli altri campi potrebbero migliorare la condizione di classifica degli spartani. Queste le parole di Mimmo Chirico DS dell’Hellas: “Andiamo a Trani con lo spirito di ogni gara, quello di vincere. A maggior ragione in questa occasione, è importantissimo vincere e conquistare i tre punti. Il Trani si è rimesso in sesto dal punto di vista societario e mi fa piacere, io sono un ex calciatore del Trani nella stagione 2002/03 ho giocato in Serie D e sono molto affezionato alla città, alla tifoseria, ho davvero dei bei ricordi. Hanno preso mister Pettinicchio per la panchina che ho avuto il piacere e l’onore di avere come allenatore, per loro un valore aggiunto. Un tarantino che non ci farà sconti anche se non hanno ancora sistemato la squadra, nel senso che dovranno prendere ancora altri calciatori. Comunque la presenza in panchina di un mister di quella caratura porta entusiasmo e stimoli, quindi ci aspettiamo un avversario più dinamico. La situazione sembrerebbe tutta a nostro vantaggio ma guai a sottovalutare l’avversario, il loro entusiasmo potrebbe giocarci brutti scherzi e noi non possiamo permetterci di tornare da Trani senza punti in tasca. Dobbiamo scendere in campo con umiltà e rispetto degli avversari, questi sono tre punti fondamentali.”
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