L'Atletico Martina sbatte contro i legni del Conversano
Due traverse ed un palo, oltre che la scarsa incisività sotto porta, negano la vittoria ai ragazzi di mister Lella: allo stadio “Lorusso” è solo 0-0, nonostante i 20 tiri in porta dei gialloblu
Civitas Conversano 1924: Silva Ribeiro, Conte, Lamanna (dal 63' Lippolis), Schingaro, Palmieri, Visconti, Abruzzese, Portino (dal 49' Maggio), Solazzo (dal 92' Todisco), Lavermicocca, D'Aloia (dal 65' Cuscito). A disposizione: Manfredi, Patruno, Gabriele. All.: Artan Prieti.
Atletico Martina: Pascullo, Greco (dall'87' Santoro), Caroli, Pasculli, Camassa, Lenoci, Sisto, Martellotta, Tagliente dal 57' Cassano), Palmisano G., Palmisano V. (dal 74' Mastrovito). disposizione: Conserva, Basta, Sforza, Lionetti. All.: Ambrogio Lella.
Ammoniti: Conte, Lippolis (Conversano), Palmisano G. (Atl. Martina)
Espulso: Conte (Conversano) per somma di ammonizioni all'82'
Arbitro: sig. Cataldo Lobascio della sezione di Molfetta.
Non sono bastati 20 tiri in porta all'Atletico avere la meglio sui padroni di casa della Civitas Conversano. Allo stadio “Lorusso”, infatti, la Civitas strappa un insperato pareggio a reti inviolate, visto che i ragazzi di mister Lella sbattono per tre volte contro i legni della porta avversaria con Sisto (per l'esterno martinese due traverse ed un palo) e diverse volte, a tu per tu contro il portiere del Conversano si lasciano ipnotizzare, calciando centralmente o di poco a lato. Due punti persi per i gialloblu, che devono recriminare soprattutto per la poca cattiveria sotto porta.
Mister Lella manda in campo Pascullo in porta, Greco e Caroli terzini, Camassa e Lenoci al centro della difesa, Martellotta e Pasculli in mezzo al campo, con Sisto e Palmisano V. ai lati, mentre in avanti c'è il tandem Tagliente-Palmisano G. Va in panchina Basta, recuperato in settimana dopo l'infortunio rimediato nel match contro il Santa Rita.
La Civitas Conversano scende in campo con l'unica intenzione di non prenderle, anche se nei primi 7 minuti del match l'Atletico Martina va per ben 4 volte alla conclusione: tre con Palmisano G. ed una con Sisto, che si ripete anche al 12', ma la sua conclusione si spegne a lato. Visto l'ottimo inizio della compagine martinese, i padroni di casa iniziano a prendere tempo, tanto che si impiega sempre qualche secondo più del dovuto per rimettere la palla in campo. Al 19' è Camassa a sfiorare la marcatura su calcio piazzato, anche se l'occasione più ghiotta capita tra i piedi di Palmisano G.: il numero 10, solo davanti al portiere, calcia centralmente e a metà altezza, permettendo a Silva Ribeiro di conservare inviolata la propria porta. Al 34' i gialloblu recriminano per un rigore non concesso dall'arbitro dopo un evidente fallo di mano di un difensore del Conversano, che si sostituisce al portiere e devia in angolo il pallone con gli arti superiori. Al 42' arriva il primo tiro in porta dei padroni di casa, con Abruzzese, che calcia debolmente dalla sinistra.
Nella ripresa la musica non cambia: la squadra del presidente Marangi continua a macinare gioco ed occasioni da gol, ma un mix di imprecisione, scarsa determinazione e sfortuna non permettono agli ospiti di passare in vantaggio. I due giocatori che più tentano la via della rete sono Sisto – che colpisce due traverse su altrettanti ottimi colpi di testa, al 60' ed all'80' mentre all'84', dopo aver dribblato anche il portiere avversario, colpisce il palo a porta sguarnita – e Camassa, che nei secondi finali ha un paio di occasioni per consentire ai gialloblu di espugnare lo stadio “Lorusso”, ma prima calcia centralmente sul portiere e nell'ultima azione del match tira di pochissimo a lato da pochi passi. Neanche l'uomo in più negli ultimi 10 minuti dell'incontro – a causa dell'espulsione di Conte per somma di ammonizioni – cambia il destino del match.
Nota positiva dell'incontro per l'Atletico Martina – oltre all'enorme numero di occasioni da rete create – è l'aver mantenuto ancora una volta inviolata la propria porta, a dimostrazione di una solidità difensiva che si va sempre più creando. Per portare a casa i tre punti, però, serve anche riuscire a concretizzare di più e contro il Conversano questo non è accaduto. L'esultanza dei padroni di casa al termine dell'incontro dimostra che la vittoria dei gialloblu era ampiamente alla portata della squadra di mister Lella, che in settimana lavorerà molto sulla grinta dei suoi giocatori per non commettere gli stessi errori sotto porta, a partire dall'incontro di domenica prossima, quando al “Pergolo” arriverà il Football Acquaviva.
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