Ascot, si avvicina la King George IV & Queen Elizabeth: pronostici

La grande ippica inglese in scena ad Ascot a fine luglio per l’attesa King George VI & Queen Elizabeth Stakes 2023. Un classico appuntamento estivo che si ripete ogni anno nel prestigioso ippodromo inglese, con al via alcuni dei migliori cavalli di galoppo del panorama internazionale. In calendario il prossimo sabato 29 luglio, la King George VI & Queen Elizabeth Stakes 2023 è pronta ad accogliere tutti gli appassionati, per seguire dal vivo una corsa su erba che si sviluppa sulla canonica distanza dei 2400 metri.

Qui ha trionfato per ben sette volte il mitico Frankie Dettori, uno dei più grandi fantini di sempre che ha annunciato il ritiro a fine 2023. Una corsa la cui prima edizione risale al 1951, istituita per omaggiare il Re dell’epoca, George VI. Con il passare degli anni è diventata una classica del circuito di ippica internazionale, con tutti i migliori cavalli ambire alla gloria ed all’assegno da ben 1 milione di sterline spettanti al vincitore.

King George VI e Queen Elizabeth Stakes: albo d’oro

L’edizione del 2022 della King George VI & Queen Elizabeth Stakes è stata vinta da Pyledriver con il fantino britannico PJ McDonald. Sul podio Torquator Tasso e Mishriff. L’anno precedente trionfo per Adayar con William Buick.

Il nostro Frankie Dettori ha vinto invece l’edizione del 2020, tagliando il traguardo per primo per sette volte in carriera nella prestigiosa gara di Ascot. Le prime tre risalenti al 1995 in sella a Lammtarra, nel 1998 con Swaim e nel 1999 con Daylami. Il fantino originario della Sardegna ha successivamente trionfato con Doyen nel 2004 e tre volte con la mitica “Enable”, nelle edizioni del 2017, 2019 e in quella già citata del 2020.

King George VI e Queen Elizabeth Stakes 2023: cavalli in pole

Difficile fare un pronostico per la King George VI & Queen Elizabeth Stakes 2023, vista la grande competitività ai nastri di partenza. I siti di scommesse sui cavalli individuano in King of Steel, il più accreditato alla vittoria della corsa a quota 3.60. Un mese fa, il cavallo americano ha trionfato proprio ad Ascot ed in precedenza è arrivato secondo ad Epsom. In piena bagarre per il successo anche Auguste Rodin, quotato a 3.80. Il baio irlandese è all’esordio nel leggendario ippodromo inglese, presentandosi in uno stato di forma eccellente, come dimostrano le cinque vittorie ottenute nelle ultime sette gare disputate tra il 2022 e il 2023.

Assolutamente da non sottovalutare nemmeno Emily Upjohn, di recente vincitrice ad Epsom sulla stessa distanza: è quotata vincente a 4.50. Sono quattro i successi e due i secondi posti, su un totale di sette corse, per la puledra britannica. Leggermente più staccato il vincitore della scorsa edizione, il baio inglese di sei anni Pyledriver. Viene dato quest’anno vincente a 6.00. Si presenta ad Ascot con uno score di sette successi, tre secondi ed un terzo posto nelle diciassette gare fin qui disputate. Infine, tra gli outsider, da segnalare Hukum a 7.70.