Casa Euro Taranto lotta ma perde a Bisceglie
Fatale il black out del primo quarto, l’Ambrosia vince 78-64. Non bastano Circosta, Malfatti e Potì. Sabato ultima giornata per un posto migliore nei playout
AMBROSIA BISCEGLIE-CASA EURO TARANTO 78-64
Ambrosia Lions Bisceglie: Stella 10, Torresi 13, Gambarota 9, Drigo 15, Cecchetti 14, Chiriatti 2, Leggio 12, Cercolani 3, Ricchiuti, Falcone. All: Fantozzi.
Casa Euro Basket Taranto: Osmatescu 4, Circosta 19, Malfatti 17, Orlando 4, Potì 10, Conte, Tinto 6, Bastoni 4, Stola ne, Della Torre. All: Putignano.
Parziali: 24-11, 44-30, 62-44
Arbitri: Francesco Venturini di Capannori (LU) e Francesco Venturini di San Giovanni Valdarno (AR).
Saranno playout, questo si sapeva già, ma adesso a Casa Euro Basket Taranto serve una vittoria nell’ultima di regular season per assicurarsi una posizione di “vantaggio” col fattore casalingo negli spareggi salvezza post season. A Bisceglie arriva l’ennesima sconfitta stagionale in trasferta contro un’Ambrosia assetata di riscatto dopo due ko di fila che ne avevano messo a rischio la qualificazione ai playoff. Fatale al Cus Jonico il black out del primo quarto dove dal 12-9 i padroni di casa hanno piazzato un parziale di 11-0 decisivo alla luce del 78-64 finale che rende “inutili” le doppie cifre di Circosta, Malfatti e Potì.
Coach Putignano parte con Orlando, Della Torre, Circosta, Bastoni, Potì; Fantozzi risponde con Stella, Gambarota, Drigo, Cecchetti, Torresi.
Partono meglio i padroni di casa con Cecchetti e la tripla di Torresi, 5-0. Taranto risponde con Potì e Bastoni. Un’altra tripla di Drigo e ancora Cecchetti e i Lions vanno 12-6 al 5 ma ci pensa Circosta a dimezzare il gap. Arriva purtroppo il primo black out in attacco del Cus Jonico pagato a caro prezzo con il break di 11-0 piazzato da Cecchetti, Drigo e Chiriatti che i liberi di Malfatti riescono a interrompere ma non la verve di Bisceglie che chiude il quarto sul 24-11.
Coach Putignano prova a cercare forze fresche dalla panchina ma l’Ambrosia allunga a +18 con Stella e Cecchetti. Capitan Potì prova a suonare la sveglia per i rossoblu, tripla, poi un altro canestro, nel mezzo quello di Osmatescu per il -12 che costringe coach Fantozzi a chiamare time out al 15’. Torresi capisce il momento di difficoltà e risponde con 5 punti in fila, Taranto adesso c’è e si fa sentire con un’altra tripla di Potì al pari di Malfatti per il -11. Finale di primo tempo che sorride ancora ai padroni di casa, nonostante il canestro di Orlando e i liberi di Circosta, Stella infila il tiro che vale il 44-30 con cui si va negli spogliatoi.
Circosta da tre apre bene la ripresa per il Cus ma i Lions ristabiliscono le distanza con Drigo e Leggio, anzi la tripla di Gambarota vale il +18 interno a metà quarto. Ci vuole un’altra tripla, stavolta di Malfatti, a Taranto per tornare a -15 ma i rossoblu non trovano continuità e nel finale un canestro di Leggio vale il rinnovato +18 a fine terzo quarto, 62-44.
Malfatti, ancora lui, prova l’ultimo sforzo per rientrare in partita, 5 punti in fila e -13 però Taranto ancora una volta pur difendendo meglio non trova continuità in attacco e quando Stella e Drigo tornano a segnare per i padroni di casa è 68-49, nuovo vantaggio, +19 che di fatto con 5’ ancora da giocare spegne ogni velleità di rimonta cussina. Il resto è materiale buono solo per le statistiche, quelle di Drigo e Gambarota che si arrotondano come il punteggio dei padroni di casa per un attimo nel finale a +21 prima del parziale rientro rossoblu con Tinto e Circosta che rendono meno amaro il passivo, 78-64: punti di partenza in vista dell’ultima partita della regular season, sabato prossimo, al PalaMazzola contro Falconara alle 20.30 quando sarà necessario ricominciare a vincere.
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