Juniores: il Castellaneta ai Play-Off regionali

Bella impresa della Juniores del Castellaneta che si aggiudica il proprio girone con tre giornate di anticipo. Una dimostrazione di forza e continuità senza la quale sarebbe stato difficile raggiungere questo traguardo. I biancorossi sono stati in cima alla classifica dalle prime giornate senza mai mostrare cedimento, numeri da grande squadra con la capacità di controllare con maestria e sagacia l’andamento del torneo. Alla data odierna si contano solo due sconfitte, in casa contro il Ginosa e in trasferta contro il San Marzano, solo un pareggio contro il Real San Giorgio e il resto vittorie anche sofferte, secondo miglior attacco e miglior difesa del campionato appena 10 reti subite, evidenza di solidità e organizzazione. Vincere non è mai facile, nessuno regala niente anche in un campionato bistrattato come quello Juniores. Il Castellaneta ha creduto nella competizione, passo dopo passo, con sudore, abnegazione, partita dopo partita i ragazzi di Mister Rizzi hanno conquistato e mantenuto il primato nel girone, obiettivo ad inizio stagione non preventivato. Non c’è memoria di una precedente performance, in questa fascia, del Castellaneta. Quest’opera andrebbe valorizzata, la Juniores biancorossa potrebbe fornire le basi per una futura prima squadra cittadina, un lavoro da non far disperdere nei meandri vorticosi di un calcio spesso poco chiaro. Merito a tutti i ragazzi per l’impegno, la serietà e la costanza dimostrata ma merito anche a chi, in panchina, ha condotto e consigliato chiunque sia sceso in campo a difendere i colori societari: l’allenatore Carmelo Rizzi, castellanetano DOC, da tre anni nel settore agonistico della società di Eccellenza biancorossa. “Sono molto soddisfatto” – dice Mister Rizzi ai nostri microfoni – “non ci sono precedenti, è la prima volta in assoluto che vinciamo un girone Juniores, è una bella emozione, abbiamo fatto qualcosa di molto bello e, nel nostro piccolo, importante. I ragazzi sono stati encomiabili, hanno raggiunto questo traguardo con serenità e consapevolezza dell’ottimo lavoro svolto. Loro sono contenti e ne hanno tutto il diritto. Il nostro segreto è l’umiltà, il rispetto delle regole, giochiamo un calcio semplice, siamo una squadra compatta che ha fatto della tenacia un punto di forza. In questo campionato abbiamo giocato su terreni di gioco indicibili, all’interno di infrastrutture fatiscenti, ma anche questo è calcio. Da un punto di vista calcistico invece la squadra che ci ha creato più grattacapi è stata il Ginosa, ma anche Grottaglie e Massafra non sono stati da meno, mentre quella che ha espresso il miglior calcio è stata sicuramente il Crispiano. Ora ci aspettano le fasi regionali, ci sono i presupposti per fare bene e noi ce la metteremo tutta. È una buona occasione perchè i nostri ragazzi possano mettersi in mostra, tra le fila del Castellaneta ci sono elementi di spessore che possono aspirare a categorie superiori. Mi auguro per tutti loro tempi ancora più rosei e ricchi di soddisfazione sperando che nessuno li prenda in giro. Per quanto riguarda la mia persona posso annunciare che, dalla prossima stagione, ritornerò ad allenare i ragazzini, mi dedicherò al settore giovanile. Affrontare campionati agonistici di livello regionale senza pianificazione o un progetto significherebbe rischiare di non fare bene. Voglio ringraziare la mia famiglia che mi ha continuamente sostenuto in questa fortunata avventura e poi un enorme in bocca al lupo a Daniele Guardascione, ex Direttore Generale della società, che ha creduto nel mio lavoro e mi ha sorretto sempre.”