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Molo Sant’Eligio - Histar vicino alla Montedoro Basket. Antonio Melpignano: "Il mio impegno per i giovani del territorio"

LE PRECISAZIONI DI ANTONIO MELPIGNANO IN MERITO ALL’IMPEGNO NEL TARANTO FC 1927

26.11.2015 19:32

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La Montedoro Basket primavera, sarà griffata Molo Sant’Eligio - Histar per questa stagione sportiva. Infatti la società ionica sarà sostenuta, attraverso questa sponsorizzazione, da Antonio Melpignano  che punta, come sempre, la sua attenzione sul settore giovanile. Proprio sotto questo aspetto le forze imprenditoriali di Melpignano sono votate esclusivamente sulla linea verde, sia nel calcio sia negli altri sport. Aspetti che, in quest’ultimo anno, si sono tradotti in fatti concreti sia per quel che riguarda il settore giovanile del Taranto calcio, sulle cui divise campeggia il logo del Molo Sant’Eligio, sia per il settore giovanile del Martina, dove Allievi e Giovanissimi Nazionali portano in giro per l’Italia il marchio Histar, e, a partire dal prossimo turno di campionato, anche la Montedoro di San Giorgio Ionico avrà sulle proprie canotte i marchi Molo Sant’Eligio e Histar. Queste sponsorizzazioni, però, vanno sotto un’unica direzione già ribadita in precedenza: la crescita dei ragazzi a 360 gradi, prima come uomini poi come atleti. Tale intenzione viene rimarcata dal rifiuto per il momento, di un interesse a subentrare nelle vicende legate alla prima squadra del Taranto Fc 1927, un ingresso chiesto dal presidente del Taranto,  Elisabetta Zelatore, e dall’avvocato Antonio Bongiovanni, anche a titolo gratuito come da quest’ultimo espresso, per la simpatia creatasi negli ultimi tempi di collaborazione. Interesse, però, declinato dalle aziende legate ad Antonio Melpignano la cui volontà è esclusivamente legata ai settori giovani in vista di possibili accordi con società amiche, soprattutto nella zona della Germania dove opera da anni in maniera vincente grazie al suo ruolo di spicco all’interno della Gap Energy con il socio Enrico Sciacca.  

Lo stesso Antonio Melpignano tiene a precisare come la “maglia del Taranto sia griffata Molo Sant’Eligio per il solo scopo di aiutare i giovani del nostro territorio creando loro interessi sportivi sani e forse in alcuni casi redditizi. È giusto cercare di poter continuare a crescere nel miglior modo possibile e aiutare tutti i ragazzi è qualcosa che ci inorgoglisce. Al tempo stesso il nostro contributo, ripeto, è rivolto esclusivamente alla linea verde del Taranto, del Martina e della Montedoro Basket. Soprattutto sul discorso legato ai rossoblù ci tengo a far capire a tutti i tifosi che il nostro intervento non riguarda assolutamente in questo frangente la prima squadra, ma la possibilità di contribuire a costruire un settore giovanile che duri nel tempo e permetta ai ragazzi di essere una risorsa per la squadra della propria città e, se riusciranno a distinguersi, poter far provare loro delle esperienze in ambito nazionale e internazionale. Cosa che già per alcuni di loro abbiamo fatto, portandoli nel club del Bayern a Monaco facendo giocar loro un torneo a 6 con 8 delle più importanti rappresentative di Germania, nella rispettive categorie. Vorremmo, pertanto, che i nostri sforzi non siano vanificati per sporchi interessi e dicerie che non ci toccano”. 

Infine Antonio Melpignano lancia un messaggio chiaro a tutti i supporters del Taranto. “Alla tifoseria del Taranto calcio suggeriamo di poter rimuovere quello striscione ‘Solo per la maglia’ magari sostituito da un altro con la scritta: ‘sosteniamo la nostra squadra’. Perché la squadra è composta da tanti uomini, con i rispettivi ruoli, che dedicano il loro tempo e impegno  per amore dello sport. Vorremmo evitare che un manager di oltre frontiera, da noi invitato a vedere il nostro calcio, restasse perplesso e impressionato negativamente. Cerchiamo, invece, di mostrare la parte migliore per poterlo far innamorare e investire sulla nostra squadra del cuore”.

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