VIDEO: Gli azzurrini volano agli europei U17M, vittoria in finale col Belgio in Puglia
#8nationsgroupu17m Finale 1/2 Italia - Belgio 3-0 (34-32, 25-18, 25-23) #Eurovolleyu17m
Italia: Pedrinelli, Disabato 14, Falgari 1, Leoni 16, Dal Corso 20, Gianotti 4, Scardia 7, Catania (L), Ferrato, Biasotto, Stefani. N.E. Pol. Barbiero (1st Coach), Morganti (2nd Coach).
Belgio: D'Heer 19, Mc Cluskey, Rotty 11, Perin, Plaskie 9, Vanhelmont 4, Catteuw 5, Theys 1, Verbruggen (L). N.E. Hooft, Ocket, Vanhove. De Boeck (1st Coach), Van Peer (2nd Coach).
Azzurrini agli europei:
Ostuni (BR), 31-07-2016
Azzurrini d'oro in Puglia con in tasca un pass per i prossimi europei U17 maschili che si svolgeranno nel 2017. I ragazzi terribili di Mario Barbiero hanno battuto per 3-0 la quotatissima formazione del Belgio trascinata dal miglior realizzatore del torneo Wout D'Heer e dal miglior palleggiatore Liam Mc Cluskey. E' festa per gli azzurri accolti da una cornice di pubblico degna delle grandi occasioni al PalaGentile di Ostuni. Il pubblico pugliese, con i tanti familiari dei pugliesi scesi in campo, ha coronato la buona riuscita dell'evento dentro e fuori dal campo. Il cammino azzurro sarà ora in discesa con la qualificazione già in tasca e con collegiali e allenamenti fissati dal mister a partire dai primi mesi del prossimo anno. La città di Ostuni si congeda così dall'evento di volley internazionale potendosi ritenere soddisfatta della buona riuscita resa possibile dalla collaborazione della società locale Pallavolo 2000 Ostuni, dall'Amministrazione Comunale e dai partner istituzionali dei grandi eventi di volley, dagli sponsor intervenuti, e dall'organizzazione del CR FIPAV Puglia che con questo evento può ritenere conclusa la lunga stagione del volley indoor 2015-2016.
Azzurrini d'oro in Puglia con in tasca un pass per i prossimi europei U17 maschili che si svolgeranno nel 2017. I ragazzi terribili di Mario Barbiero hanno battuto per 3-0 la quotatissima formazione del Belgio trascinata dal miglior realizzatore del torneo Wout D'Heer e dal miglior palleggiatore Liam Mc Cluskey. E' festa per gli azzurri accolti da una cornice di pubblico degna delle grandi occasioni al PalaGentile di Ostuni. Il pubblico pugliese, con i tanti familiari dei pugliesi scesi in campo, ha coronato la buona riuscita dell'evento dentro e fuori dal campo. Il cammino azzurro sarà ora in discesa con la qualificazione già in tasca e con collegiali e allenamenti fissati dal mister a partire dai primi mesi del prossimo anno. La città di Ostuni si congeda così dall'evento di volley internazionale potendosi ritenere soddisfatta della buona riuscita resa possibile dalla collaborazione della società locale Pallavolo 2000 Ostuni, dall'Amministrazione Comunale e dai partner istituzionali dei grandi eventi di volley, dagli sponsor intervenuti, e dall'organizzazione del CR FIPAV Puglia che con questo evento può ritenere conclusa la lunga stagione del volley indoor 2015-2016.
Classifica Finale: Italia, Belgio, Olanda, Spagna.
Premi individuali:
Miglior Palleggiatore Liam Mc Cluskey (Belgio)
Miglior Libero Damiano Catania (Italia)
Miglior Realizzatore Wout D'Heer (Belgio)
Mvp Gianluca Dal Corso (Italia)
La gara:
L'Italia scende in campo con il sestetto base formato da Pedrinelli e Falgari in diagonale, Dal Corso e Leoni schiacciatori, Gianotti e Scardia centrali, Catania libero. Dall'altra parte il Belgio dell'opposto D'Heer il migliore tra i realizzatori sino ad oggi. L'ace sporco proprio di D'Heer segna il quarto punto per la formazione belga che conduce 4-2 nella fase di avvio. ma il muro di Falgari porta a tre i punti degli azzurri prima di mettere in rete il servizio che manda il Belgio sul 5-3. Un attacco out dello schiacciatore numero 13 belga porta le squadre in parità 5-5 ma lo stesso Plaskie trova il pronto riscatto mettendo a terra il punto del 6-5. Italia avanti 8-6 al primo time out tecnico con l'errore in attacco di D'Heer. Block out vincente di Rotty per il vantaggio belga, 12-11. D'Heer continua a macinare punti, con un attacco da posto 4 porta i suoi sul 14-11. Mister Barbiero opta per un cambio mandando in campo il pugliese Disabato per Falgari sul 14-12 a favore del Belgio. E' un muro di Scardia ad accorciare le distanze portando gli azzurri ad un punto dal Belgio prima della parità (14-14) arrivata grazie ad un attacco vincente di Dal Corso dopo un gran recupero di Disabato. Un gran muro del Belgio su Dal Corso porta i ragazzi di mister De Boeck avanti al primo time out tecnico 16-15. L'Italia tiene testa al Belgio e il primo tempo di Scardia pareggia i conti sul 18-18 prima del suo stesso errore in battuta che porta il Belgio nuovamente avanti 19-18. D'Heer sfonda il muro azzurro e mantiene il vantaggio belga sul 21-20. Dopo quella avvenuta nella metà campo azzurra, un'incomprensione in fase di ricostruizione del Belgio porta le squadre sul 22-22 e manda Disabato al servizio che con un ace trova il vantaggio per il 23-22. Mister De Boeck manda in campo il numero 11 Perin in ricezione sul set point Italia annullato subito dall'attacco vincente di D'Heer (24-23). Il 24-24 arriva su una ricezione lunga degli azzurri subito messa a terra dal Belgio. La nuova palla set la conquista Dal Corso con un diagonale vincente, vantaggio sprecato proprio da Dal Corso che manda fuori il servizio. Mario Barbiero manda in campo Stefani sul 26-25 ma è ancora parità 26-26. Il controsorpasso azzurro arriva sull'errore in attacco di D'Heer (28-27). Il muro di Dal Corso per il 30-29 precede cambio di mister Barbiero che manda nuovamente in campo Scardia. Ancora sorpasso del Belgio con un muro su Dal Corso per il 31-30 ma subito l'errore dai 9 metri di D'Heer porta nuovamente in parità sul 30-30. A chiudere i conti sul 34-32 l'ace di Dal Corso che mette fine ad un lunghissimo e combattuto primo set. Migliori realizzatori nel primo parziale Dal Corso per l'Italia con 8 punti e D'Heer per il Belgio con 9 punti.
L'Italia inizia il secondo set con Disabato opposto in diagonale con Pedrinelli in campo con Leoni e Dal Corso schiacciatori, Gianotti e Scardia centrali e Catania libero. L'Italia parte bene mantenendo un punto di vantaggio sul Belgio che risponde colpo su colpo. L'attacco vincente di Dal Corso porta gli azzurri avanti 8-4 al primo time out tecnico. Un brutto errore in fase di costruzione del palleggiatore belga manda gli azzurri sul 9-4 ed una pipe vincente di Leoni sul 10-4. Mister De Boeck prova a rionrdinare le idee dei suoi mandando in campo lo schiacciatore numero 11 Perin al posto di Rotty. Sul 15-7 da segnalare una grande azione chiusa da Leoni dopo un grande recupero di Disabato prima di un pallonetto nei tre metri millimetrico di D'Heer per il 15-8. Al secondo time out tecnico Italia avanti 16-8. Cambio per l'Italia, in campo Biasotto per Scardia sul punteggio di 18-10. Il punto numero 20 dell'Italia arriva su fallo in palleggio del regista belga. L'Italia conduce 22-15 con una serie di errori da parte del Belgio. A conquistare la prima palla set è Piervito Disabato che manda l'Italia sul 24-17, prima palla set annullata dal solito D'Heer. Il set si chiude sul punteggio di 25-18 con una palla spinta di Dal Corso. In evidenza il libero azzurro Damiano Catania con il 73% di positività in ricezione.
Confermato nel terzo set Disabato nel ruolo di opposto tra gli azzurri. Subito avanti gli azzurri con un errore in fase di costruzione del Belgio che vale il 4-2 per Gianotti e compagni. Un muro di Scardia porta gli azzurri poi sul 5-3 e 8-5 al primo time out tecnico. L'attacco di Disabato da posto 2, porta a 3 gli azzurri sul 9-6. Il muro belga ferma l'avanzata azzurra e con un block in su Piervito Disabato pareggia i conti sul 11-11. Il turno in battuta di Dal Corso porta gli azzurri sul 15-12 grazie anche agli attacchi di Francesco Leoni. Il primo tempo vincente di Scardia porta gli azzurri sul 16-12 al secondo time out tecnico. Quando il Belgio sembra poter contenere l'avanzata azzurra, un errore al servizio del regista Mc Cluskey manda gli azzurri sul 19-15 accorciando poi grazie ad un servizio vincente di D'Heer sul 21-19. L'errore al servizio di Disabato porta la formazione belga a 20 contro i 23 punti dell'Italia, un block out di D'Heer che accorcia 23-21 e un ace di sul 23-22. L'Italia chiude i conti sul 25-23 grazie all'attacco di Leoni che chiude set, match e torneo.
L'Italia inizia il secondo set con Disabato opposto in diagonale con Pedrinelli in campo con Leoni e Dal Corso schiacciatori, Gianotti e Scardia centrali e Catania libero. L'Italia parte bene mantenendo un punto di vantaggio sul Belgio che risponde colpo su colpo. L'attacco vincente di Dal Corso porta gli azzurri avanti 8-4 al primo time out tecnico. Un brutto errore in fase di costruzione del palleggiatore belga manda gli azzurri sul 9-4 ed una pipe vincente di Leoni sul 10-4. Mister De Boeck prova a rionrdinare le idee dei suoi mandando in campo lo schiacciatore numero 11 Perin al posto di Rotty. Sul 15-7 da segnalare una grande azione chiusa da Leoni dopo un grande recupero di Disabato prima di un pallonetto nei tre metri millimetrico di D'Heer per il 15-8. Al secondo time out tecnico Italia avanti 16-8. Cambio per l'Italia, in campo Biasotto per Scardia sul punteggio di 18-10. Il punto numero 20 dell'Italia arriva su fallo in palleggio del regista belga. L'Italia conduce 22-15 con una serie di errori da parte del Belgio. A conquistare la prima palla set è Piervito Disabato che manda l'Italia sul 24-17, prima palla set annullata dal solito D'Heer. Il set si chiude sul punteggio di 25-18 con una palla spinta di Dal Corso. In evidenza il libero azzurro Damiano Catania con il 73% di positività in ricezione.
Confermato nel terzo set Disabato nel ruolo di opposto tra gli azzurri. Subito avanti gli azzurri con un errore in fase di costruzione del Belgio che vale il 4-2 per Gianotti e compagni. Un muro di Scardia porta gli azzurri poi sul 5-3 e 8-5 al primo time out tecnico. L'attacco di Disabato da posto 2, porta a 3 gli azzurri sul 9-6. Il muro belga ferma l'avanzata azzurra e con un block in su Piervito Disabato pareggia i conti sul 11-11. Il turno in battuta di Dal Corso porta gli azzurri sul 15-12 grazie anche agli attacchi di Francesco Leoni. Il primo tempo vincente di Scardia porta gli azzurri sul 16-12 al secondo time out tecnico. Quando il Belgio sembra poter contenere l'avanzata azzurra, un errore al servizio del regista Mc Cluskey manda gli azzurri sul 19-15 accorciando poi grazie ad un servizio vincente di D'Heer sul 21-19. L'errore al servizio di Disabato porta la formazione belga a 20 contro i 23 punti dell'Italia, un block out di D'Heer che accorcia 23-21 e un ace di sul 23-22. L'Italia chiude i conti sul 25-23 grazie all'attacco di Leoni che chiude set, match e torneo.
Le dichiarazioni:
Mario Barbiero (Tecnico Italia): Qualificarsi agli Europei è un grossa opportunità per questi giovani per continuare il percorso di crescita. Nonostante non abbiamo mai perso, le partite sono state dure. Giocare a livello internazionale e soprattutto questa finale, ti può cogliere impreparato. Nonostante il nervosismo che non li ha fatti giocare come sanno, sono stati bravi nel primo set a tenere duro fino alla fine e a vincerlo. Poi pian piano ci siamo sciolti ma la tensione della finale c'è sempre stata.
E' stato il torneo che mi aspettavo, le squadre sono cresciute partita dopo partita, punto dopo punto, come è giusto che sia a questa età. Credo che questo dia ancora più valore a ciò che hanno fatto in nostri ragazzi. A loro rivolgo i miei più sentiti complimenti perchè hanno lavorato duramente, sono stati attenti e sono riusciti a portare avanti un gioco per loro anche complicato. Ora si riposeranno perchè vengono da una lunga galoppata fatta anche di finali nazionali e Trofeo delle Regioni.
Da ottobre poi cominceremo con dei mini raduni perchè questi ragazzi devono avere l'opportunità di vedersi, di allenarsi e giocare al livello che gli compete. Organizzeremo mini stage con tante amichevoli e troveremo il livello più adeguato per loro.
Ostuni è stata meravigliosa, lo è non solo per il mare e per la città, ma è stata meravigliosa per l'organizzazione e l'accoglienza, non finirò mai di ringraziare la società locale, il sindaco, l'amministrazione comunale che ci hanno assistito, così come a Locorotondo dove siamo stati trattati come una famiglia. E' stata un esperienza formativa, il Comitato regionale Puglia ci ha messo nelle migliori condizioni per poter ottenere questa qualificazione e per far crescere questi ragazzi.
Ottima prestazione dei pugliesi, nella finale erano tutti e tre in campo e credo questo debba essere un grande vanto per la regione e per la squadra che li ha portati fin qua.
Piervito Disabato (Schiacciatore Italia): è stata una bellissima esperienza. Soprattutto vestire questa maglia azzurra è qualcosa di emozionante, quando sei in campo devi dare tutto per onorare questa maglia. Poi ci sono tutti i miei parenti, gli amici da Altamura, Castellana, compagni di scuola, esordire in casa con tutti loro che mi hanno sostenuto, è stata una bellissima emozione giocare davanti a loro, per loro e per tutti. Competere a livello internazionale non è mai facile. Il Belgio era molto temuto, è stata molto dura soprattutto nel primo set di questa finale ma abbiamo avuto la meglio. Ora riposo, ma non vedo già l'ora di ricominciare a settembre con la Mater.
Damiano Catania (Libero Italia): Non so se mi ricapiterà mai una stagione così perfetta. Abbiamo disputato campionati e partite assurde e sono veramente contentissimo del lavoro svolto qui in Puglia. Ringrazio tutti, a partire dalla mia famiglia, la mia società, questo premio è stato il coronamento di un sogno che è l'Europeo. E' stato un torneo in cui siamo stati in costante crescita, tranne forse qualche difficoltà con la Spagna, ma sempre con concentrazione e attenzione siamo riusciti a imporre il nostro gioco su tutti, anche sul Belgio che era un'ottima squadra. I miei compagni sono stati fantastici a partire dal capitano e fino allo staff, ci ha sempre aiutato preparandoci al meglio per raggiungere il nostro obiettivo. Ora un po' di riposo poi sotto con la prossima stagione.
Ludovico Scardia (Centrale Italia): Questa è stata una stagione bellissima, l'ho vissuta da titolare e la cosa mi ha aiutato a raggiungere questa maglia azzurra. Mi aspetto che il prossimo anno sia come questo, pieno di sacrifici ma anche di soddisfazioni, per riuscire a tornare di nuovo a indossare questa maglia. Ad ogni partita c'erano i miei parenti, all'inizio ero un po' nervoso ma poi è stata una carica in più. Questo è un gruppo fantastico, mi ci sono trovato benissimo, l'esperienza è bellissima. Non avrei mai immaginato di arrivare qui e a questi livelli, non avrei nemmeno immaginato nemmeno di vestire la maglia della Mater dove gioco ora.
E' stato il torneo che mi aspettavo, le squadre sono cresciute partita dopo partita, punto dopo punto, come è giusto che sia a questa età. Credo che questo dia ancora più valore a ciò che hanno fatto in nostri ragazzi. A loro rivolgo i miei più sentiti complimenti perchè hanno lavorato duramente, sono stati attenti e sono riusciti a portare avanti un gioco per loro anche complicato. Ora si riposeranno perchè vengono da una lunga galoppata fatta anche di finali nazionali e Trofeo delle Regioni.
Da ottobre poi cominceremo con dei mini raduni perchè questi ragazzi devono avere l'opportunità di vedersi, di allenarsi e giocare al livello che gli compete. Organizzeremo mini stage con tante amichevoli e troveremo il livello più adeguato per loro.
Ostuni è stata meravigliosa, lo è non solo per il mare e per la città, ma è stata meravigliosa per l'organizzazione e l'accoglienza, non finirò mai di ringraziare la società locale, il sindaco, l'amministrazione comunale che ci hanno assistito, così come a Locorotondo dove siamo stati trattati come una famiglia. E' stata un esperienza formativa, il Comitato regionale Puglia ci ha messo nelle migliori condizioni per poter ottenere questa qualificazione e per far crescere questi ragazzi.
Ottima prestazione dei pugliesi, nella finale erano tutti e tre in campo e credo questo debba essere un grande vanto per la regione e per la squadra che li ha portati fin qua.
Piervito Disabato (Schiacciatore Italia): è stata una bellissima esperienza. Soprattutto vestire questa maglia azzurra è qualcosa di emozionante, quando sei in campo devi dare tutto per onorare questa maglia. Poi ci sono tutti i miei parenti, gli amici da Altamura, Castellana, compagni di scuola, esordire in casa con tutti loro che mi hanno sostenuto, è stata una bellissima emozione giocare davanti a loro, per loro e per tutti. Competere a livello internazionale non è mai facile. Il Belgio era molto temuto, è stata molto dura soprattutto nel primo set di questa finale ma abbiamo avuto la meglio. Ora riposo, ma non vedo già l'ora di ricominciare a settembre con la Mater.
Damiano Catania (Libero Italia): Non so se mi ricapiterà mai una stagione così perfetta. Abbiamo disputato campionati e partite assurde e sono veramente contentissimo del lavoro svolto qui in Puglia. Ringrazio tutti, a partire dalla mia famiglia, la mia società, questo premio è stato il coronamento di un sogno che è l'Europeo. E' stato un torneo in cui siamo stati in costante crescita, tranne forse qualche difficoltà con la Spagna, ma sempre con concentrazione e attenzione siamo riusciti a imporre il nostro gioco su tutti, anche sul Belgio che era un'ottima squadra. I miei compagni sono stati fantastici a partire dal capitano e fino allo staff, ci ha sempre aiutato preparandoci al meglio per raggiungere il nostro obiettivo. Ora un po' di riposo poi sotto con la prossima stagione.
Ludovico Scardia (Centrale Italia): Questa è stata una stagione bellissima, l'ho vissuta da titolare e la cosa mi ha aiutato a raggiungere questa maglia azzurra. Mi aspetto che il prossimo anno sia come questo, pieno di sacrifici ma anche di soddisfazioni, per riuscire a tornare di nuovo a indossare questa maglia. Ad ogni partita c'erano i miei parenti, all'inizio ero un po' nervoso ma poi è stata una carica in più. Questo è un gruppo fantastico, mi ci sono trovato benissimo, l'esperienza è bellissima. Non avrei mai immaginato di arrivare qui e a questi livelli, non avrei nemmeno immaginato nemmeno di vestire la maglia della Mater dove gioco ora.
#8nationsgroupu17m Finale 3/4 Spagna - Olanda 0-3 (23-25, 14-25, 24-26) #Eurovolleyu17m
Spagna: Alonso 8, Saucedo 8, Cuquerella 6, Ferrari 6, Mico 1, Pascual 1, Mateo 5, Torres 1, Mellado (L), Villar, Gonzalez. N.E. Olalla. Vicedo (1st coach), Taboada (2nd Coach).
Olanda: Bak 6, Schols 5, Brilhuis 3, Macnack 14, Klein Teeselink 4, Tavenier 1, Damen 12, Van Muijden 9, Smulders (L), De Groot (L). N.E. Hofhuis. Ringenaldus Niels (1st coach), Donker Mark (2nd coach).
Ostuni (BR), 31-07-2016
L'Olanda vince, ed in maniera netta, l'unica partita del torneo "8 nations group U17M" in di Ostuni (BR) battendo la Spagna nella finale 3/4 posto dopo aver subito tre sconfitte in tre gare nel girone.
Una finale valida per il ranking in base al quale saranno poi formulati i tornei successivi di qualificazione agli europei U17M, quella tra Spagna e Olanda rispettivamente terza e quarta classificata del girone del "8 nations group U17M" che si è svolto in questi giorni in Puglia, ad Ostuni. La Spagna ha conquistato 3 punti grazie alla vittoria proprio sull'Olanda nel girone mentre i giovani olandesi, tra di loro anche l'unico classe 2003 del torneo Macnack, sono rimasti fermi con lo 0 nel computo finale dei punti e dei set nel corso del girone.
La gara:
Nel primo set è la Spagna a conquistare il vantaggio al primo time out tecnico 8-7 dopo esser stata sotto nelle prime fasi del parziale. L'allungo della Spagna avviene proprio dopo il time out tecnico con il turno di battuta del numero 10 spagnolo Cuquerella fino al 11-8. L'Olanda, scesa in campo sicuramente per riscattare le sconfitte del girone, tiene testa alla Spagna e raggiunge la parità sul 12-12. Al secondo time out tecnico è la Spagna che conduce con due lunghezze di vantaggio sul 16-14. Il muro del palleggiatore olandese Schols mantiene l'Olanda alle spalle della Spagna sul 18-16 prima dei due servizi vincenti consecutivi di Bak che pareggiano i conti sul 18-18 ma è l'Olanda che si porta sul 21-19. Un errore in attacco dello schiacciatore olandese Damen riporta il punteggio in parità 21-21 ed è sempre Damen che, con un attacco in rete, manda gli spagnoli avanti 22-21. La prima palla set per l'Olanda la conquista Damen con un attacco vincente per il 24-23, set chiuso sul 25-23 grazie ad un muro punto degli arancioni. Tra i migliori il centrale olandese Van Muijden autore di 5 punti e 3 muri.
Stesse formazioni nel secondo set caratterizzato da un avvio equilibrato con l'Olanda avanti al primo time out tecnico 8-6 con l'insidioso turno in battuta del numero 2 Bak. Un muro del palleggiatore olandese Schols concede agli oranges il 4 sul 10-6. Un muro el centrale numero 7 olandese Klein Teeselink e il successivo attacco vincente di Damen portano l'Olanda al secondo time out tecnico con il massimo vantaggio 16-7. Mister Vicedo tenta il cambio di diagonale mandando in campo Villar e Torres. Proprio Villar mette a segno il punto del 10-17 portando i suoi a 7 lunghezze di distacco dall'Olanda. Il primo tempo di Van Muijden segna il 23-14 per l'Olanda che con il successivo errore in attacco della Spagna, conquista 10 palle set. A chiudere il parziale è l'attacco dello schiacciatore olandese Macnack per il finale 25-14.
L'Olanda, galvanizzata dalla conquista dei primi set del torneo, scende in campo con la stessa formazione ma subisce fino al 7-4 quando mister Ringenaldus manda in campo il numero 8 Tevenier in cabina di regia. La rimonta olandese porta la firma di Macnack che con un doppio attacco vincente porta i suoi ad un punto dagli spagnoli sul 10-9 e raggiunge la parità con un muro di Klein Teeselink. Un fallo fischiato in attacco all'Olanda porta la Spagna avanti al secondo time out tecnico 16-13. L'Olanda tenta il recupero con la Spagna avanti nel finale di set. Un attacco vincente di Damen porta l'Olanda ad un punto dalla Spagna 21-20 ma un fallo in palleggio del regista olandese manda e un errore in attacco, mandano gli spagnoli sul 23-20. Il muro di Macnack tiene in vita l'Olanda sul punteggio di 23-22 a favore della Spagna. In campo per la Spagna il numero 11 Hofhuis protagonista di un errore in attacco per il 23-23. Sorpasso Olanda sul 25-24 e a chiudere è il muro del centrale olandese Van Muijden per il 26-24.
Tra i migliori della gara l'olandese Macnack, best scorer con 14 punti, seguito da Van Muijden con 12 e autore di ben 5 muri punto.
Dichiarazioni:
Ringenaldus Niels (1st coach Olanda): Sono felicissimo e davvero soddisfatto dei miei ragazzi. Sono stati in grado di controbattere ad un avvers ario che partiva già forte dopo i risultati di questi giorni. Ora ci concederemo un po' di relax andando in vacanza, poi riprenderemo gli allenamenti, cercando la strategia vincente che ci possa far crescere, a partire dallo spirito che i ragazzi hanno tirato fuori in questi giorni. Come sempre ci metteremo il cuore. Questi giorni sono stati davvero caldi, non siamo abituati a questo clima, ma i miei ragazzi hanno mostrato uno spirito di gruppo importante cresciuto giorno dopo giorno.
I risultati del torneo:
Gare del Girone
Belgio - Spagna 3-1 (25-18, 25-11, 24-26, 26-24)
Italia-Olanda 3-0 (25-11, 25-11, 25-22)
Spagna - Olanda 3-0 (25-15, 25-21, 25-19)
Belgio-Italia 0-3 (16-25, 18-25, 23-25)
Spagna - Italia 1-3 (11-25, 25-23, 12-25, 21-25)
Olanda - Belgio 0-3 (19-25, 18-25, 14-25)
Classifica Girone: Italia 9, Belgio 6, Spagna 3, Olanda 0.
#8nationsgroupu17m Finale 3/4 Spagna - Olanda 0-3 (23-25, 14-25, 24-26) #Eurovolleyu17m
#8nationsgroupu17m Finale 1/2 Italia - Belgio 3-0 (34-32, 25-18, 25-23) #Eurovolleyu17m
Classifica Finale: Italia, Belgio, Olanda, Spagna.
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