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Domani a Castellaneta Marina la Coppa Santo Sepolcro di golf‏

Saliranno sul podio dei vincitori i primi classificati delle tre categorie ufficiali e delle categorie speciali tra cui il 1° Cavaliere dell’Ordine del Santo Sepolcro, il 1° Lordo, il 1° Master, la 1a Lady, il 1° Senior e il 1° Junior

17.07.2015 21:10

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Sono circa una sessantina i golfisti, provenienti dai vari circoli sparsi sul territorio nazionale, che sabato 18 luglio 2015 si contendono l’ambito trofeo della ventesima edizione della Coppa Santo Sepolcro di golf: un evento storico tra le iniziative di solidarietà per la martoriata Terra Santa che la Delegazione di Castellaneta dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme promuove con successo sui campi da golf di Riva dei Tessali a Castellaneta Marina.

Saliranno sul podio dei vincitori i primi classificati delle tre categorie ufficiali e delle categorie speciali tra cui il 1° Cavaliere dell’Ordine del Santo Sepolcro, il 1° Lordo, il 1° Master, la 1a Lady, il 1° Senior e il 1° Junior.

L’attesa cerimonia di premiazione inizierà in modo solenne alle 18:30 alla presenza di S.E. Cav. di Gr. Cr. dott. Rocco Saltino (Luogotenente per l’Italia Meridionale Adriatica dell’ordine), di S.E. Cav. di Gr. Cr. barone Giovanni Ricasoli Firidolfi (Luogotenente per l’Italia Centrale Appenninica dell’ordine), di S.E. rev.ma mons. Claudio Maniago (vescovo della diocesi di Castellaneta), di abuna Faysal Hijazen (direttore generale della scuole del Patriarcato Latino di Gerusalemme) e dell’avv. Giovanni Gugliotti (Sindaco di Castellaneta).

Sua Beatitudine il Patriarca latino di Gerusalemme e Gran Priore dell’Ordine, mons. Fouad Twal, e il Governatore Generale dell’Ordine, Cav. di Collare conte prof. Agostino Borromeo, hanno inviato il loro pensiero benaugurale alla manifestazione, pubblicato sulla rivista che accompagna il torneo.

La cerimonia è aperta a quanti hanno a cuore la Terra Santa, i cui problemi sono di una gravità eccezionale non solo nell’ambito della politica internazionale ma anche nel contesto locale per i tragici risvolti umani.

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