COVER FOREVER, LE MOLTEPLICI VITE DI UNA CANZONE
Ricordate il fenomeno delle Cover (rifacimenti, belli, brutti, trash, kitch, d'autore... delle canzoni stranieri da parte di artisti italiani)? Bene, di questo si parlerà giovedì 29 agosto alle 21 nel Caffè letterario Cibo per la Mente, in via Duomo nel Borgo antico
Il beat aveva appena messo il naso fuori dall’Inghilterra, grazie a un fenomeno di proporzioni planetarie, i Beatles. Non c’era ancora il rigore legato ai diritti d’autore, così le prime traduzioni di canzoni di successo (fra tutte “Pregherò”, “Don’play that song”), ancora oggi portano benefici agli autori di quelle canzoni. Sono i complessi a fare incetta di titoli all’estero: i Dik Dik (Sognando la California, Senza luce), I Camaleonti (L’ora dell’amore, Io per lei, Sha la la la), I Nomadi (Ho difeso il mio amore, Come potete giudicar), Equipe 84 (Pomeriggio ore 6, La fine del libro), I Corvi (Un ragazzo di strada), Le Anime (Mi si spezza il cuor), I Bisonti (La casa del sole), gruppi inglesi naturalizzati italiani, fra questi The Motowns (Prendi la chitarra e vai), The Rokes (Che colpa abbiamo noi).
Fra i cantanti, per citarne alcuni, Gianni Pettenati (Bandiera gialla), Rita Pavone (Datemi un martello), Johnny Dorelli (Solo più che mai) e Jimmy Fontana (La nostra favola).
Un panorama straordinario e non del tutto esplorato. Di questo e altro, ne parleranno due operatori musicali da tempo immemore, l’avvocato Giuseppe Campanelli, e il giornalista Claudio Frascella, al Caffè Letterario Cibo per la Mente giovedì sera. A seguire Giuseppe Campanelli ci immergerà nell'atmosfera dell'epoca con immagini, note e memorabilia. Avete vinili, gadget sfuggiti alle cantine o raccattati in qualche mercatino? Portateli con orgoglio. Vi aspettiamo in questa serata davvero unica!
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