MUORE STRONCATO DA UN INFARTO IL FAMOSO CULTURISTA DANIELE SECCARECCI

E' morto stamani, all'età di 33 anni, Daniele Seccarecci, il più noto culturista italiano, molto conosciuto anche nella nostra città. Seccarecci era originario di Livorno, ma ben presto si era trasferito a Siracusa, restando nella nostra città fin dopo la maggiore età

Proprio a Siracusa Daniele sviluppò la sua passione per il culturismo, passione che lo portò ad essere una delle figure più note nel panorama mondiale, e la più nota a livello nazionale. La sua ascesa nel mondo del culturismo iniziò a cavallo tra il 2000 ed il 2001, con le vittorie in campo Juniores del Gran Prix Venice Beach e del Campionato Italiano Ifbb.

Nel 2006 al GP Spain Pro, sfiora la qualificazione per Mister Olimpya, la più importante manifestazione mondiale di culturismo. La sua lunga ascesa lo aveva portato spesso sui palcoscenici televisivi, anche per la sua abilità come preparatore atletico. Nel 2011, invece viene coinvolto in una brutta faccenda di cronaca: Seccarecci viene infatti arrestato con l'accusa di commercio di sostanze dopanti, accusa che lui stesso ha sempre respinto.

Oggi la triste notizia che un infarto ha posto fine alla sua vita ed alla sua carriera da culturista. Sui siti e blog del settore rimbalzano ricordi e numerosi attestati di commiato.

IL COMUNICATO STAMPA DELLA QUESTURA - Intorno alle ore 13.00 circa, equipaggi della Squadra Volante e della squadra Mobile sono intervenuti presso un appartamento sito in via Girasole – località Lama – in quanto all’interno del medesimo appartamento era stato rinvenuto cadavere un uomo di 33 anni. Sul posto gli operanti prendevano contatti con il personale medico del servizio sanitario “118” che ne aveva pochi istanti prima constatato il decesso, verificando appunto che l’uomo, body builder di livello internazionale, giaceva privo di vita sul pavimento del vano soggiorno. A chiedere soccorsi è stata proprio la madre del giovane, la quale, preoccupata perché non riusciva a contattarlo, si era recata presso il suo appartamento dove lo ha trovato riverso per terra. Sul posto è intervenuto il medico legale che ha provveduto alle opportune ispezioni di rito; l’Autorità Giudiziaria competente disponeva che la salma fosse traslata presso la sala mortuaria dell’Ospedale Civile SS.Annunziata per il successivo riscontro autoptico.