Taranto - Catanzaro 1-0, le pagelle. Magnaghi da "bidone" a trascinatore, Potenza come Alberto Tomba
a cura di Matteo Schinaia
Maurantonio 6 Poco impegnato, si mostra sicuro come sempre. Dall'arrivo di Ciullo, tre partite e zero gol subiti.
Di Nicola 5,5 Paga l'emozione dello Iacovone, soprattutto nel primo tempo, quando sbaglia anche passaggi elementari. Meglio nella ripresa
Stendardo 7 Raramente sbaglia questi match: il forte centrale è un baluardo insuperabile per gli attaccanti calabresi
Altobello 6,5 Personalità, grinta e ottimo senso della posizione. In crescita
De Giorgi 6 Si vede poco in propensione offensiva, ma la sua gara è sicuramente sufficiente
Pirrone 6,5 Indossa i panni del playmaker e lo fa anche abbastanza bene, dettando i tempi e creando equilibrio ad una squadra che, per dirla tutta, non ha fatto del ritmo il punto vincente dell'incontro. Si candida ad un posto da titolare anche per la gara di Fondi
Lo Sicco 6,5 Quasi fuori squadra fino a qualche tempo fa, adesso protagonista. Gara di grande quantità, non risparmia mai la gamba
Nigro 6 Tanto cuore e la solita grinta per il centrocampista che, reduce da un serio infortunio, non è ancora al top della forma
Paolucci 5,5 Non il solito Paolucci. Non riesce a saltare l'uomo e a dare qualità come al suo solito. Dal 47' Potenza 7,5 Da un suo slalom alla Alberto Tomba nasce il gol decisivo di Magnaghi: al suo ingresso spacca la partita
Viola 5,5 Chiede (giustamente) un penalty nel primo tempo, ma oltre questo si vede davvero poco. Due gare in una settimana per un giocatore che finora ha giocato col contagocce forse sono pesate sulle gambe. Dall'85' Magri s.v.
Magnaghi 8 Voto extralarge per il centravanti ionico che lotta come un leone per tutta la gara avendo il merito di realizzare il gol decisivo con una bella conclusione di destro. Completamente trasformato dalla cura Ciullo, quello che prima era oggetto di scherno dei tifosi rossoblu si è tramutato in un vero e proprio trascinatore
Ciullo 8 In campionato, tre partite, contro Foggia, Catania e Catanzaro. Sette punti fatti, tre gol fatti e nessuno subiti. Bisogna aggiungere altro?
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