BARLETTA-MARTINA: UN DERBY PUGLIESE CHE PUÒ DIRE MOLTO?
Inizio promettente del Barletta che raccoglie sei punti nelle prime tre gare, prima del buio (due punti nelle ultime otto con all'attivo cinque sconfitte consecutive, sei se aggiungiamo anche una gara di Coppa). Buio iniziale, invece, del Martina che raccoglie tre punti nelle prime sette giornate, prima della luce: otto punti nelle ultime quattro gare (quattro risultati utili consecutivi).Non c'è che dire, il cammino di Barletta e Martina presenta delle analogie con una tempistica diametralmente opposta. "Ci gira tutto storto" dicevano i biancazzurri qualche giornata fa, "Ci gira tutto storto" dicono attualmente i barlettani. Se come comune denominatore ci aggiungiamo, inoltre, che entrambe hanno raccolto prima ed ora meno di quanto avrebbero meritato, ecco che il gioco è fatto. La sfida di sabato prossimo (fischio di inizio ore 19 e 30), dunque, si arricchisce di aspettative importanti perché in chiave salvezza ogni punto ha la valenza dell'oro. Gli umori sono differenti, ma la posta in palio è alta per entrambe. Floriano da una parte e Montalto dall'altra (cannonieri delle rispettive squadre con quattro centri a testa) sono la sintesi di un incontro che si preannuncia equilibrato. E' la testa che muove le gambe ed il Martina, ritrovata la serenità, intende sfruttare la sua inerzia positiva. Per la sfida contro i biancorossi di Sesia, il tecnico salentino Totò Ciullo tornerà ad avere a disposizione "Biccio" Arcidiacono, ma perderà Matteo Patti, squalificato per un turno a seguito dell'espulsione rimediata sabato scorso contro il Melfi. La squadra si sta allenando sul sintetico di Putignano tenendo alta la concentrazione alla presenza di tutti i suoi effettivi.
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