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Panarelli: "Col Taranto non è una gara come le altre, ma io penso solo all'Altamura"

L'ex calciatore rossoblu ora allena i biancorossi, prossimi avversari della squadra di Cozza: "Affrontiamo una delle migliori compagini del girone"

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Non sarà una gara come tutte le altre quella di domenica al "Tonino D'Angelo" di Altamura per Luigi Panarelli, allenatore biancorosso nato e cresciuto, calcisticamente e non solo, a Taranto. "Sono tarantino, cresciuto nel settore giovanile ionico e tifoso dei colori rossoblu, lo sanno tutti. Ma la gara di domenica è già molto importante, sono in palio tre punti ed è la prima che affrontiamo in casa: vogliamo regalare ai nostri supporters una grande gioia. Se la meritano".

Guai a parlare di "scontro diretto": "Siamo onesti: Altamura e Taranto sono state costruite con obiettivi differenti: la squadra di Cozza è tra le migliori compagini del girone, noi abbiamo come obiettivo una salvezza tranquilla. Come ho detto negli spogliatoi ai ragazzi domenica a fine gara, ora mancano solo 37 punti per raggiungere il nostro obiettivo. Poi, è normale, l'appetito vien mangiando...ma restiamo coi piedi per terra".

La squadra arriva con un paio di defezioni importanti: "La nostra forza è il collettivo, contro il Taranto daremo il 110% e poi il campo dirà chi è stato il migliore".

Altamura - Taranto è un derby a tutti gli effetti in casa Panarelli: la moglie Maddalena, infatti, è altamurana anche se l'avventura in biancorosso è iniziata sulle spiagge di Castellaneta Marina: "Lì ho incontrato un dirigente che mi ha prospettato un bel progetto ed ho accettato di rappresentare questi colori con grande orgoglio. Il primo anno da calciatore - allenatore quando, prendendo la squadra in corso d'opera, abbiamo centrato le semifinali nazionali: nella passata stagione è invece arrivata una promozione straordinaria, ancora più bella perché giunta vincendo i play-off a giugno inoltrato".

"Sono arrivati i giocatori che ho chiesto e sono stati confermati gli artefici dell'ottimo campionato scorso - continua il tecnico biancorosso parlando di mercato - e ringrazio la società per avermi dato massimo sostegno, nonostante i primi acquisti siano arrivati con ritardo per via della questione stadio, poi brillantemente risolta con i lavori conclusi prima dell'avvio della stagione".

Luigi Panarelli è stato recentemente insignito del Premio "Atleta di Taranto", destinato alle eccellenze sportive del territorio ionico: "Una serata meravigliosa, nella quale ho potuto conoscere alcuni atleti di livello internazionale che meritano sicuramente maggiore attenzione. Complimenti agli organizzatori, eventi come questi fanno bene alla città dei due mari".

 

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