Taranto Calcio: gli ionici continuano a "perdere pezzi"

A cura di Enrico Losito

Prosegue il lavoro dei neo direttore generale Fabrizio Lucchesi, un nodo da sciogliere importante è quello dell’allenatore, a tale riguardo mister Ezio Capuano è in malattia e proprio Lucchesi nel corso della conferenza stampa di presentazione è stato categorico al riguardo, se il tecnico non decide di tornare, a stretto giro sarà esonerato. Per la sua sostituzione i rumors rimbalzati da radio mercato conducono all’esperto tecnico Leonardo Menichini ancora scritturato con la Turris che, comunque, libererebbe volentieri e a stretto giro il tecnico che potrebbe approdare in riva allo Ionio mentre Vincenzo Maiuri, ex allenatore e calciatore dei rossoblu, avrebbe già rifiutato l’investitura dopo l’incontro con Lucchesi a causa dell’incertezza attuale in cui versa il club ionico. Non si esclude un nome nuovo (al momento top secret) che potrebbe guidare gli ionici. Intanto continua l’emorragia di calciatori che salutano per approdare in altri lidi: Cristian Riggio (classe 1996) ha risolto il suo contratto per accasarsi a Potenza, la prossima settimana potrebbe toccare a Patrick Enrici (2001) “promesso sposo” dell’Avellino, tutti calciatori immolati per rientrare nel budget della fideiussione. Per quanto riguarda il passaggio di proprietà del Taranto, malgrado le perentorie smentite da parte del Club rossoblu,  continuano a trapelare voci di presunte cordate interessate a rilevare il Taranto attualmente in possesso della famiglia Giove, l’ultima indiscrezione, dopo il fondo inglese, quello arabo e un gruppo d’imprenditori dell’alta murgia pugliese, ricondurrebbe più ad oriente con un fondo che potrebbe palesarsi a stretto giro. Intanto lunedì 12 agosto i gruppi organizzati della Curva Nord hanno organizzato una manifestazione di protesta pacifica contro il presidente dimissionario dei rossoblu Massimo Giove e il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, appuntamento fissato per le ore 20:00 in piazza Maria Immacolata.