Promozione: il Castellaneta a Fasano per scacciare la crisi
a cura di Fabrizio Izzo
Sicuramente i biancorossi non stanno attraversando un periodo positivo, tolte le due partite iniziali contro Brindisi e Manduria (quest’ultima in attesa del responso del Giudice sportivo), terminate con due pareggi e buone prestazioni, hanno collezionato tre sconfitte consecutive con un tema comune: tante occasioni create e pochissimi goal segnati. Castellaneta ultimo in classifica con soli due punti, una situazione che tutti si augurano duri meno possibile. La giovinezza della squadra castellanetana, l’inesperienza e forse l’inaspettato valore del campionato di Promozione hanno complicato le cose. C’è bisogno di risalire, trovare l’episodio, magari una vittoria, che dia ai ragazzi consapevolezza delle proprie forze e scacciare questa piccola crisi. È vero che il Vito Curlo non è il campo dove i punti li regalano ma è anche vero che il Fasano attualmente non è quella formazione irresistibile che tutti paventavano ad inizio stagione. I Brindisini pretendenti alla promozione non hanno fatto granché bene: hanno 5 punti in classifica, 1 vittoria (Ostuni), 2 pareggi (Copertino e Grottaglie) e 2 sconfitte(Aradeo e Salento Football), hanno subito 8 reti segnandone 6. Effettivamente un bottino piuttosto magro per una squadra costruita per fare il salto di categoria. Di contro un Castellaneta che si presenta con 2 punti in classifica frutto di due pareggi e 3 sconfitte, 2 reti segnate e 9 subite, statistica impietosa. Ci si aspetta un Fasano deciso a far punti, a mettere in campo tutte le sue bocche da fuoco per superare l’ostacolo Castellaneta e riscoprire la vittoria. I tarantini, non abituati a fare barricate, si giocheranno la loro onesta gara cercando di essere maggiormente cinici e concreti. Mister Lippolis: “Nonostante il Fasano non abbia iniziato al meglio questo campionato la ritengo una squadra attrezzatissima e forte, conosco i giocatori che vestono quella maglia e sono di valore. Andremo a giocarci la nostra partita, in settimana abbiamo lavorato sodo, gli allenamenti sono stati focalizzati sulla tattica, movimenti dei singoli e altro. Questo periodo negativo ha compattato ancora di più il gruppo e sono molto contento di questo. Ancora una volta dovrò fare i conti con le assenze, non sono riuscito a schierare la stessa formazione per due giornate consecutive. La tifoseria mormora e ha ragione, sarebbe preoccupante il contrario, daremo il massimo per tirarci fuori da questa situazione e devo ammettere che questo campionato è molto impegnativo, ci sono squadre organizzate e ben equipaggiate, non pensavo fosse così.”
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