Storia, tradizioni, rivalità: signori e signore, questa è Taranto - Lecce !

Taranto - Lecce è una sfida in cui si intersecano storia, tradizioni, rivalità, peso politico-sportivo ed ambizioni.Il pallone racconta,come diceva il simpatico collega Franco Zuccalà,ai tempi del Pool Sportivo ,che l'ultima gara tra Taranto-Lecce si disputò nel Campionato di Serie B 1992-1993 allo stadio Erasmo Iacovone e terminò 1-1.Reti di Lorenzo del Taranto e Melchiorri del Lecce.

Al termine della stagione il destino delle due società fu diametralmente opposto.Salentini promossi in Serie A,rossoblù radiati e non iscritti al Campionato di Serie C 1993-1994,nonostante i tentativi del compianto Presidente Donato Carelli di salvare categoria e titolo sportivo.Il 31 Luglio 1993 il Taranto ha conosciuto una delle pagine più tristi della sua storia.Il 3 Agosto dello stesso anno la squadra rossoblù è ripartita dal Campionato Nazionale Dilettanti,grazie all'indimenticato Dottor William Uzzi storico medico sociale,a cui va il merito di avere radunato un folto numero di imprenditori assottigliatosi con il passare del tempo.

Guardare al passato nefasto dei gloriosi colori rossoblù,onestamente non vale la pena e lascia il tempo che trova,in un presente che deve proiettarsi in un futuro roseo e positivo.Taranto e Lecce arrivano a questo derby cariche e motivate.La truppa rossoblù allenata da Fabio Prosperi mercoledì pomeriggio ha battuto il Messina,accedendo agli ottavi di finale della Coppa Italia di Lega Pro.La compagine giallorossa ha espugnato il difficile campo della capolista Juve Stabia,ribaltando lo svantaggio.

Il Lecce gode di un pronostico favorevole al cospetto di un Taranto impelagato in zona Play-Out ed alla ricerca della vittoria assente da illo tempore.

Il tecnico rossoblù Fabio Prosperi evidenzia le qualità e la superiorità degli avversari.

"Affronteremo una squadra più forte di noi,che per organico ed obiettivi dichiarati è superiore.Sarà una gara difficile,partiamo nettamente sfavoriti ma sarà il campo a parlare.Noi dovremo sopperire ad alcune mancanze tecniche ed al diverso stato psicofisico disputando un match d'orgoglio.Dovremo sapere restare in partita,battagliare e dare quindi tutto.Padalino in settimana ha affermato che si aspetta provocazioni,noi a Taranto accogliamo tutti gli avversari con rispetto e ci giochiamo la partita senza provocare. Fortunatamente abbiamo recuperato Stendardo,un calciatore importante per la sua grande esperienza e le sue qualità;ci darà una grossa mano.Sono il primo ad essere contento in maniera evidente di questo ritorno.Perdiamo invece Albanese per infortunio,mentre Russo ha avuto un fastidio dopo la gara di Coppa Italia ma dovrebbe essere ugualmente convocato. Tridente Lecce? Pacilli,Caturano e Torromino sono giocatori importanti, proveremo a fermarli con impegno e volontà.Anche noi comunque davanti possiamo contare su uomini che potrebbero mettere in difficoltà la loro difesa.Mi aspetto una risposta positiva da parte di tutti,anche coloro che non scenderanno in campo.Siamo più sereni e la condizione è discreta,restando compatti potremo uscire da questa situazione difficile".

Considerando il rientro di Mariano Stendardo e le assenze di Errico Altobello squalificato e degli infortunati Pellegrino Albanese e Franc Cedrici,il Taranto anti Lecce dovrebbe essere il seguente, salvo cambiamenti dell'ultimo momento: Maurantonio in porta,Balzano,Stendardo, Pambianchi in difesa.De Giorgi,Nigro,Lo Sicco o Pirrone,Paolucci,Garcia a centrocampo. Balistreri e Bollino in attacco.

Si prevede una bella cornice di pubblico, con oltre 7000 unità, di cui quasi ottocento da Lecce.

Taranto-Lecce sarà diretta dal Signor Edmondo Paolini della Sezione A.I.A. di Ascoli Piceno,Assistente 1 Lorenzo Li Volsi di Firenze,Assistente 2 Lorenzo Meozzi di Empoli e sarà trasmessa in diretta su www.sportube.tv Lega Pro Channel.telecronista Alfredo Ghionna,su Studio100Radio,100FM,a partire dalle Ore 20,25,radiocronista Gianni Sebastio ed in differita lunedì su Canale 85,con la telecronaca di Angelo Leone.