Serie D gir. H: fallisce il Taranto contro il Francavilla in Sinni e la Virtus Francavilla si dà alla fuga

Un amaro pre-Natale per il Taranto che perde la sua prima partita sul rettangolo verde dello stadio “E. Iacovone” che non riceve il dovuto omaggio per il compimento dei suoi 50 anni. Ci si aspettava una squadra a livelli più alti rispetto a quelli dimostrati nella gara, soprattutto dopo i rinforzi arrivati dal mercato, e invece mister Campilongo ha ancora molto da lavorare con il proprio gruppo per raggiungere quel salto di qualità che porterebbe alla promozione. In seguito ad un primo tempo giocato su buoni ritmi per recuperare l’iniziale svantaggio, nella ripresa i tarantini sono scesi in campo scomposti e poco reattivi non in grado di sfondare il buon muro difensivo del Francavilla in Sinni e di smorzare i relativi contropiedi che sono stati facilitati dagli errori in difesa da parte degli ionici i quali hanno condotto alla conclusiva sconfitta causando così un maggiore allontanamento dalla vetta.

La Virtus Francavilla espugna l’Isola Liri al comunale “Nazareth” e, oltre a confermarsi capolista solitaria, alla fine del girone d’andata diviene campione d’inverno. La compagine di Calabro si dimostra all’altezza della posizione in cui si trova passando anche sul territorio laziale contro un avversario ostico che non ha reso facile l’andamento dello scontro. Il Nardò conclude l’anno con un ennesimo pareggio impattando questa volta al “Giovanni Paolo II” con il Fondi. I granata però sembrano rinsaviti, infatti, seppur dovendo affrontare il match in dieci uomini già da metà del primo tempo giocano con carattere e decisione non considerando però di dover fare i conti con l’estremo difensore dei laziali che salva i propri compagni.

Perde un’occasione importante il Pomigliano che si fa rimontare da un arrembante Potenza. La sfida ha scaturito grandi emozioni con le due avversarie fronteggiatesi in un botta e risposta che è andato a favore dei rossoblù in grado di ribaltare l’incontro, dopo il penalty fallito dai granata rivelatisi alquanto sciuponi. Greve battuta d’arresto per il Bisceglie in trasferta al “Ricciardelli” contro il San Severo: dopo il vantaggio illusorio la schiera di De Luca si è vista incassare tre reti subendo una disfatta immeritata a causa dei legni che questa volta si sono interposti tra loro e la vittoria.

Successo vitale della Turris che supera in casa propria il Picerno che al termine dei turni di andata si ritrova tuttora ancorato in ultima posizione. Una partita non alquanto esaltante, soprattutto nella prima frazione di gioco, con gli ospiti che pur tentando l’arrembaggio per recuperare lo svantaggio non riescono a mettere in difficoltà la difesa napoletana. Il Torrecuso cala il poker al comunale “Bianco” facendo crollare tutte le buone speranze del Gallipoli nel chiudere in bellezza prima della sosta natalizia. La formazione di Germano è sembrata completamente assente mettendo in scena la più negativa prestazione da inizio competizione concedendo così agli antagonisti di approfittarne delle varie lacune e portarsi avanti. Periodo piuttosto buio per il Marcianise che cede tra le proprie mura contro il Serpentara ossia sua diretta nemica per la salvezza ormai distanziata a cinque lunghezze. La compagine di Fogliamanzillo è cresciuta gradualmente durante la gara temperando il pressing dei gialloverdi e dando prova del proprio carattere mentre i padroni di casa hanno da recriminare su qualche decisione arbitrale.