San Severo, Rufini: 'Abbiamo un buon vantaggio ma le gare non sono mai chiuse'
Dopo la prima convincente vittoria stagionale (3-0), nell’andata di coppa Italia, con il Foggia Incedit il San Severo si è preparato bene in vista del return match con i foggiani. Nonostante il largo passivo il trainer giallogranata Danilo Rufini non si fida e commenta così…: “I carichi del lavoro svolto in estate sono ancora nelle gambe dei calciatori che, comunque, hanno mostrato di essere cresciuti secondo programma. Domenica scorsa ho visto una buona intensità e sessanta minuti in cui i ragazzi hanno mostrato un’ottima condizione atletica. I cinque cambi, inoltre, mi hanno permesso di gestire al meglio i calciatori che non erano ancora al top. Ora l’obiettivo è aumentare quest’autonomia: domenica mi aspetto almeno settanta minuti giocati a buon ritmo per poi, dopo le prime due o tre gare di campionato, essere al top della condizione”.
Il tecnico Rufini non sottovaluta nulla della prossima gara che presenta così:
“Le partite non sono mai chiuse anche se tre gol rappresentano un buon vantaggio. Le gare bisogna sempre giocarsele. L’avversario? Ha dei calciatori importanti e delle buone idee di gioco. Nel match d’andata non hanno mai buttato la palla o fatto barricate. Mi hanno fatto una buona impressione. Il Foggia Incedit ha mantenuto l’ossatura della passata stagione rinforzando l’attacco con Saani e Musa. Anche loro non erano in condizione ottimale ma hanno qualità e in campionato daranno fastidio. Inoltre, apprezzo le capacità del tecnico Lasalandra che nel foggiano è sempre stato protagonista”.
Uno sguardo al prossimo campionato:
“Sicuramente il Manfredonia sarà la squadra da battere; l’UC Bisceglie ha mantenuto l’intelaiatura del passato cha gli ha permesso di occupare buone posizioni, il Bisceglie ha speso un po’ per rinforzarsi, il Canosa può fare un campionato di vertice e il Mola ha un ottimo organico. La mia ambizione e quella dei ragazzi è cercare di dire la nostra vendendo sempre cara la pelle e disputare un campionato di vertice”.
UFFICIO STAMPA SAN SEVERO - ALESSIO PETRALLA
Si ringraziano:
Commenti