Promozione: il Castellaneta soffre, pareggia e rischia di vincere

Pari fondamentalmente giusto tra due squadre, Castellaneta e Mesagne, che hanno avuto l’opportunità di perdere ma anche di vincere la gara. Pubblico numeroso al De Bellis che non ha fatto mancare il suo supporto ad un Castellaneta che in questo momento non sta navigando in acque tranquille. Un pareggio per 2 a 2 che ha offerto emozioni ma che non è il risultato di una bellissima partita che è comunque stata avvincente. Il vantaggio brindisino è stato di Mummolo, alla mezzora, su rigore, massima punizione contestatissima dai padroni di casa. Pareggio di Lippolis su colpo di testa e allo scadere del primo tempo contropiede del Mesagne e raddoppio dello stesso Mummolo. Secondo tempo Castellaneta in campo con maggiore vigore e decisione alla ricerca del pareggio. Un probabile rigore non concesso ai padroni di casa, tanta intensità e grinta, contrasti e contatti, proteste e un po’ di confusione da parte di entrambe le compagini e a farne le spese è stato il biancorosso Buttiglione, espulso. Nonostante l’inferiorità numerica i padroni di casa hanno continuato la loro partita, non si sono abbattuti e in prossimità del triplice fischio sono riusciti a trovare il meritato pareggio con una punizione di Passiatore. Un pareggio che arriva dopo 4 sconfitte consecutive che, magari, non risolve le problematiche ma sicuramente fa morale. Queste le dichiarazioni di mister Lippolis: “Stiamo vivendo un periodo poco fortunato, abbiamo avuto un buon approccio alla gara e sono molto contento del supporto dei nostri tifosi. Il rigore che è stato assegnato al Mesagne era inesistente, non ci siamo disuniti ed abbiamo recuperato, la foga di risolvere la gara già nel primo tempo ci ha esposto al contropiede da cui è nato il loro raddoppio. Nella ripresa non ci siamo abbattuti, abbiamo trovato il pari in inferiorità numerica e poco prima della fine abbiamo avuto la palla per vincere la gara ma non l’abbiamo buttata nel sacco. Non posso rimproverare niente ai miei ragazzi sono stati bravi, hanno lottato e hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo. Se avessimo vinto sarebbe stata un’impresa e forse anche la svolta della stagione ma così non è stato, accettiamo il risultato. L’unica cosa che devo rimproverare ai miei è l’animosità che spesso hanno, due espulsi uno i n campo e uno dalla panchina, assenze scontate che compromettono le scelte per le successive giornate. Con gli infortunati e gli squalificati ogni domenica ho difficoltà a mettere in campo la stessa formazione. Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi, hanno disputato una gara eccellente dal punto di vista dell’intensità ma anche dal punto di vista tecnico, sono stati bravi, sono confermati tutti i segnali di ripresa. Voglio fare i complimenti anche al Mesagne per la sportività che ha mostrato, sono una buona squadra e giocano bene, hanno rischiato di vincere ma anche di perdere.”