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"Incidente S.S.100 del 19 luglio, la critica alla Provincia è senza fondamento"

Itinerario Bradanico-Salentino; replica alle osservazioni critiche a Regione e Provincia per il tratto della S.S. 100 da Mottola a Massafra

04.08.2017 14:48

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A seguito del grave incidente stradale, verificatosi sulla S.S. 100 nel tratto immediatamente a nord dello svincolo tra la S.S. 100 e la S.S. 106 Dir. in data 19 luglio scorso, da parte del “Dipartimento tutela vittime” di una rappresentanza politica di Mottola, sono state formulate critiche alla Regione ed alla Provincia perchè sarebbero stati ignorati gli appelli alla messa in sicurezza; addirittura è stata richiesta una Conferenza dei Servizi alla Provincia, richiesta rimasta senza riscontro a giudizio del suddetto Dipartimento.

Si ritiene necessario chiarire che la critica alla Provincia non trova alcun fondamento, in quanto l’Ente da anni si adopera per la realizzazione dell’itinerario Bradanico-Salentino, il cui tracciato nel territorio provinciale jonico sinora non ha trovato alcuna realizzazione, mentre lo stesso itinerario è quasi completo nel territorio lucano fino a Candela; è noto che l’unico tronco appaltato da ben due decenni circa dall’Anas, da Manduria a Sava, è incompleto e perciò non utilizzabile non certo per demeriti della Provincia; che, invece, si è adoperata con atti ufficiali affinchè l’intero itinerario da Manduria fino al confine con il territorio provinciale di Matera fosse inserito in un quadro organico di interventi, previo intese tecnico-amministrative tra Regione, Anas e Provincia.

Dopo alcune intese preliminari, definite nel 2015, con la nuova gestione politica di questa Presidenza, l’Ente ha definito anche i dettagli tecnici dei vari tronchi da adeguare oppure di nuova costruzione.

Questo programma operativo ha avuto l’avallo ufficiale unanime di tutti i Sindaci di questa Provincia con apposita assemblea del 20 aprile 2016, atto che si allega alla presente nota sub A.

Le proposte di questa Provincia sono state oggetto di apposita Conferenza dei Servizi Ricognitiva indetta da questa Presidenza in data 5 agosto 2016 con la partecipazione dei Sindaci e dell’ANAS.

In quella occasione sono state esposte le priorità di interventi che hanno riguardato anche la messa in sicurezza dell’incrocio di Mottola San Basilio con tre possibili soluzioni sia a piano terreno che con rampe a piani sfalsati, oltre alla messa in sicurezza del tratto della S.S. 100 comprensivo della galleria artificiale.

Queste proposte sono state oggetto, successivamente, di una riunione presso la Regione Puglia svoltasi il 24 novembre 2016, il cui verbale, trasmesso dagli Uffici regionali il 16 febbraio 2017 si allega alla presente nota sub B.

Dal teso del verbale si evince la volontà della Regione di operare nel tratto Mottola-Massafra non già con l’adeguamento della S.S. 100, ma con l’acquisizione della Regione stessa da parte della Società Autostrade del tratto terminale della Autostrada medesima, dal casello di Mottola al casello di Massafra, tratto che verrebbe percorso gratuitamente.

Di fronte alla perplessità manifestata dal rappresentante del suddetto “Comitato delle vittime”, come risulta a verbale in merito alla eventuale comparazione tra soluzione autostradale e soluzione di adeguamento e messa in sicurezza della S.S. 100, <<su proposta dei tecnici della Provincia, si ritiene ipotizzabile la verifica di fattibilità di migliorare la sicurezza del solo tratto in galleria (galleria Mauro) che immette nel tratto della S.S. 100 ................ (omissis)>>; <<tale problematica potrebbe essere oggetto, semprechè la Regione ne condivida la praticabilità, di uno studio preliminare concordato tra Anas e Provincia di Taranto>>.

I tecnici di questo Ente sono in contatto con i tecnici Anas ed a breve riferiranno alla Regione per i possibili sviluppi del procedimento.

Da parte di questa Presidenza si auspica la definizione di un piano di interventi che renda usufruibile l’itinerario Bradanico-Salentino (v. allegato sub C) con la priorità al completamento del tronco da Manduria a Sava, con la risoluzione del tratto terminale del tronco S.Marzano-Grottaglie nei pressi di questo abitato, evitando l’attraversamento del centro abitato per l’immissione sulla S.S. 7 Taranto-Brindisi; si auspica il completamento della Tangenziale Nord di Taranto e la messa in sicurezza della S.S. 100 da completare con lo svincolo di Mottola San Basilio, fino all’adeguamento della S.S. 7 da Castellaneta fino a Laterza al confine con la Provincia di Matera.

Quanto alla richiesta della Conferenza dei Servizi per l’adeguamento della S.S. 100, la Provincia di Taranto non ha competenza amministrativa, trattandosi di strada statale, ma intende operare con continuità ed operosità per realizzare gli obiettivi prima descritti, compresa la messa in sicurezza della S.S. 100, teatro del recente grave incidente.


 

Taranto, 27 luglio 2017

(Dott. Martino Carmelo Tamburrano)

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