Messina-Taranto: 1-0. Gli ionici sbagliano, i siciliani “ringraziano”

A cura di Enrico Losito

Sconfitta amara per i ragazzi di Capuano (oggi assente in panchina per squalifica) al Franco Scoglio di Messina, gli ionici sono condannati dalla rete di Zunno nella ripresa. Nell’arco di un match sostanzialmente equilibrato a fare la differenza è stato il Messina più scaltro e abile nella fase topica della gara, nella quale i rossoblu sono rimasti anche in 10 uomini per l’espulsione di Bifulco nel secondo tempo.

Cronaca. L’undici ionico è stravolto dal calciomercato e dalle assenze, riconfermato, invece, l’assetto tattico 3-4-3: in difesa subito dentro il neo acquisto Miceli, stesso discorso a centrocampo con Valietti sull’out di destra e Fiorani nel ruolo d’interno; in attacco il tridente composto da Kanoutè e Bifulco ai lati del nuovo centravanti De Marchi. Dall’altra parte il Messina con il modulo 4-2-3-1: in avanti in tre incursori offensivi Rosafio, Emmausso e Zunno alle spalle di Pierluca Luciani.

Dopo le prime fasi di studio, la prima palla-gol la confeziona il Messina (al 20’) Luciani sfrutta un calcio d’angolo per colpire di testa da buona posizione con la sfera al lato. Risponde il Taranto alla mezzora: Bifulco dalla sinistra la mette in mezzo per il destro di De Marchi che si spegne sul fondo. In chiusura di frazione ci provano i pugliesi con due opportunità per Kanoutè (al 44’) il suo destro da fuori area viene disinnescato da Fumagalli che si ripete un minuto dopo (al 45’) chiudendo lo specchio della porta all’attaccante ionico lanciato nella circostanza da Bifulco.

Ad inizio ripresa occasione clamorosa per il Taranto (al 1’) Fiorani lancia De Marchi sul filo del fuorigioco, il centravanti penetra in area ma si lascia ipnotizzare da Fumagalli che si oppone. Al 6’ primo cambio per i rossoblu: esce De Marchi, entra Orlando. Al 9’ doppia sostituzione per il Messina:  Ortisi e Luciani cedono il posto a Polito e Plescia. Al 12’ il Messina passa in vantaggio: mischia in area ionica con Plescia che innesca Zunno, il suo destro si insacca per 1-0. Al 18’ nuova sostituzione per il Taranto: esce Valietti, entra Fabbro. Al 22’ fallo di Bifulco su Salvo e l’arbitro estrae il secondo giallo ed espelle il calciatore del Taranto che resta in dieci uomini. Al 28’ doppia sostituzione per i pugliesi: Samele e Zonta avvicendano Kanoutè e Calvano. Alla mezzora occasione del pareggio per i rossoblu: Orlando serve Zonta che prontamente arma Fabbro, il quale da buona posizione calcia al lato. Doppio cambio per i giallorossi: al 36’ Rosafio e Emmausso avvicendano Civilleri e Scafetta. Sul finire del match i siciliani vicini al raddoppio: sugli sviluppi di uno schema su punizione, Plescia calcia a botta sicura trovando il salvataggio di Panico. Al 45’ ultima sostituzione per il Messina: Ragusa avvicenda Zunno. Finisce 1-0 per il Messina.

MESSINA: (4-3-3): E. Fumagalli; Salvo, Manetta, Pacciardi, Polito (9’ s.t. Ortisi); Frisenna, Giunta; Rosafio (36’ s.t. Civilleri), Emmausso (36’ s.t. Scafetta), Zunno (45’ s.t. Ragusa); P. Luciani (9’ s.t. Plescia). All. Modica. A disposizione: Di Bella, Piana, Lia, Zona, J. Fumagalli, Signorile, Cavallo. All. Modica

TARANTO (3-5-2): Vannucchi; Riggio, Miceli, A. Luciani; Valietti (18’ s.t. Fabbro), Calvano (28’ s.t. Zonta), Fiorani, Panico; Kanoute (28’ s.t. Samele), De Marchi (6’ s.t. Orlando), Bifulco. A disposizione: Loliva, Costantino, Enrici, Kondaj, Hysaj, Papaserio, Travaglini, Capone. All. Capuano.

Arbitro: Calzavara di Varese

Assistenti: Giuggioli di Grosseto e Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore

Marcatori: 12’ s.t. Zunno (M)

Ammoniti: Polito (M), Manetta (M), Ortisi (M), Bifulco (T), Panico (T), Miceli (T)

Espulso: 22’ s.t. Bifulco (T)

Angoli: 4-3