Under 17, De Florio ko

Brutto stop, imprevisto, per la De Florio contro la tranquilla Cestistica Ostuni. Si è fermata, nella Città Bianca, la striscia positiva di sette successi e, con essa, si è aggiunto il rischio, concreto, di compromissione della vittoria del girone C. 

Alla vigilia, coach Buccoliero, aveva messo in guardia i suoi atleti di non sottovalutare l'importanza del confronto con i tranquilli brindisini che giocavano per l'orgoglio e, soprattutto, il prestigio. Il coach jonico comunque portava in trasferta il roster che dava più affidamento, collaudato e vincitore di molte battaglie di questa fase silver, fondamentalmente in trasferta. A Mastropasqua, Sisto, Galasso, Ruggiero e De Luca era affidato il compito di operare, inizialmente, da guastatori ed intimorire gli avversari, sia per tecnica che per prestanza atletica. Curiale, all'ultima esibizione con l'Under 17 per la corrente stagione, chiedeva ai propri ragazzi una prova di carattere e, soprattutto, di brindare alla vittoria  davanti al pubblico amico. Subito il coach ostunese schierava il quintetto d'assalto  composto da Tanzarella, Zurlo, Simili, Bagnulo e Pagone. 

Gara affidata ai signori Bartolomeo e Stabile, che vedeva nelle prime battute, una fase di studio prolungata infarcita di numerosi errori da entrambi quintetti con una maggiore tensione tensione nervosa degli ospiti, timorosi per l'esito della contesa. I locali, con la mente sgombera da qualunque assillo di classifica, imbastivano degli attacchi che venivano finalizzati dalla freddezza dei cecchini Tanzarella (18 punti e match winner della serata), Zurlo (17) e di Simili (6 punti, di cui cinque, frutto di una tripla e un missile dalla media, nei primi cinque minuti del match). Buccoliero, correva subito ai ripari ed operava rotazioni mirate a contenere la pericolosità degli avversari per tenere lo svantaggio in termini accettabili. La torre De Luca (7), con le sue leve e l'incursore Sisto (17 punti ed un castigo di Dio per la difesa ostunese), consentivano alla De Florio di andare, al primo mini intervallo, sotto di sei punti (13 a 19), ma con lo scorer dei falli, quasi immacolato (solo uno commesso) e tanta voglia di riscatto.

Il secondo quarto, si apriva con un coast to coast dei locali, a cui i rossoblu cercavano, in ogni modo di erigere una diga difensiva, dispendiosa tanto da far scattare il bonus prima di metà periodo, ma il punteggio rimaneva basso anche se Pagone (8), Simili e Tanzarella, rimanevano sugli scudi per i padroni di casa a cui replicavano, con gran dispendio di energie fisiche e nervose, Ruggiero (5), Galasso (5), Sisto e Mastropasqua (9).

All'intervallo lungo, utilissimo per entrambi i roster, l'Ostuni era in vantaggio di nove punti (29 a 20), ma il match sicuramente non dava la parvenza di essere chiuso.

Il terzo quarto, faceva emergere la tenuta mentale dei due quintetti, con uno scatto d'orgoglio degli ospiti, che cercavano di ricucire lo strappo subito con le incursioni del solito Sisto, assistito dalla coppia Galasso e Ruggiero. Curiale, nelle rotazioni effettuate, trovava in Zurlo e Prudentino i killer ferali, che consentivano di chiudere il quarto in vantaggio di otto (42 a 34), alla vigilia dell'ultimo mini break.

Buccoliero, per i dieci minuti conclusivi si affidava al quintetto iniziale, con sostituzioni mirate ad ottenere la freschezza del gioco e la lucidità nell'area pitturata. La difesa locale chiudeva in maniera quasi perfetta, impedendo le sortite che tutti i cecchini tarantini, a turno, effettuavano, tanto che alla sirena finale, la gioia degli ostunesi era grande,  per aver fermato una delle  big del girone ed essersi congedati nel migliore dei modi.

Il rammarico per la sconfitta, evidente nelle facce degli ospiti, accompagnata da qualche luccicone, per una sconfitta inattesa ed imprevista, almeno nel modo in cui è maturata, sia pure nel complesso meritata, spingeva Buccoliero e i suoi ragazzi a concentrarsi sull'ultimo impegno, quello del 30 aprile, sul campo dell'antagonista Acquaviva, al momento favorita per il passaggio del turno.

La scenografia finale di questa annata, allo stato attuale, recuperi permettendo, è degna dei migliori maestri del giallo, perchè  proprio la gara di Acquaviva, la madre di tutta la stagione 2014 - 2015, pone due condizioni imperative alla De Florio, ovvero vincere (all'andata i murgiani erano passati sul legno del Pacinotti , per 54 a 45), ma con più di nove punti, altrimenti l'annata terminerebbe nella cittadina barese. Ancora una settimana di passione ed il rebus "primo posto uguale qualificazione final four regionale", sarà sciolto, poi  per bilanci e recriminazioni, se dovessero essercene, ci sarà tempo per esaminarli ed analizzarli.

 

5^ GIORNATA DI RITORNO (ULTIMA) - GIRONE C - 21 APRILE 2015

 

Cestistica Ostuni - De Florio Taranto 52 - 44 (19 - 13, 10 - 7) (1° tempo 29 - 20)(13 - 14, 10 - 10)(2° tempo 23 - 24)

 

Ostuni: Tanzarella 18, Pecere, Melpignano n.e., Prudentino 3, Rapanà,  Zurlo 17, Simili 6,  D'Amico n.e.,  Bagnulo, Pagone 8, Cavallo n.e., Bennardo n.e. (All. Enrico Curiale - 1° Ass. all. Luca Lococciolo)

 

De Florio: Mastropasqua 9, Sisto 17, Palmisano, Palagiano 1, Galasso 5, Vitiello n.e., De Feudis, Ruggiero 5, De Luca 7, Albano n.e., Luzzi n.e., Tardia. (All. Mario Buccoliero)

 

Arbitri: Bartolomeo di Cellino San Marco (Brindisi) e Stabile di Brindisi.

 

RISULTATI 5^ GIORNATA  (ULTIMA) DI RITORNO

 

Basket Conversano - Scuola Basket Martinese  si gioca il 24/04/2015 ore 18.40

J. Minozzi Gioia - Print Bag Acquaviva 57 - 80

 

 

CLASSIFICA

 

Print Bag Acquaviva 14 (+ 151) (**), De Florio Taranto 14 (+189) (*);  Scuola Basket Martinese 10 ( + 100)(*), Cestistica Ostuni 8 (-87); Basket Conversano 4 (- 195)(*); J. Minozzi Gioia  3 (-1) (-158).

 

(**) due gare in meno

(-1) un punto di penalizzazione.

 

RECUPERI

 

Scuola Basket Martinese - Print Bag Acquaviva Lunedì 27 aprile 2015 ore 18.30