Pallanuoto Maschile

Pallanuoto: sabato la Mediterraneo Sport debutta in serie c con l'Auditore Crotone

Con le video interviste dell'evento

11.02.2016 00:30

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Adesso è tutto pronto. La Mediterraneo Sport è pronta per l'appuntamento con la Storia. Per la prima volta la formazione arancioblù sbarca nel campionato di serie C.

Il debutto in campionato avverrà sabato 13 febbraio alle ore 13 tra le mura amiche: ospite della piscina di via Bruno sarà la forte Auditore Crotone, una delle favorite del campionato.

La rosa che affronterà il torneo è stata presentata ieri nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nei saloni del Mediterraneo Village: presenti l'amministratore delegato Antonello Cassalia, il direttore sportivo Massimo Donadei, il tecnico Mauro Birri, l'assistant coach Mattia Di Noi.

In sala tutti i giocatori e una rappresentanza di genitori: la Mediterraneo, infatti, affronterà il torneo con una squadra giovanissima, composta prevalentemente da giocatori che militano nell'Under 17, e da due elementi esperti: il portiere Gianluca Busco (classe '68, con una lunga esperienza in B), il difensore Eugenio Vignati ('74, elemento di grande caratura tecnica l'anno scorso ad Anzio).

Cassalia ha spiegato lo spirito con cui la società affronta la sua prima esperienza in C: «Sono contento di questa avventura: tanti ragazzi entrati nel nostro team da bambini sono cresciuti con noi e sono pronti ad affrontare una nuova sfida. E' una grande soddisfazione: giocheremo in C con atleti provenienti dal nostro vivaio . Possiamo contare, inoltre, su un allenatore di grande caratura come Birri. Mi piace il suo metodo di lavoro e la serenità che trasmette all'ambiente. Di sicuro non amo perdere, ma non mi piace neppure l'agonismo estremo. Ciò che conta è l'impegno, la serietà e il divertimento: fattori che ci consentiranno di raggiungere grandi risultati».

Birri non vede l'ora di cominciare: «Abbiamo deciso di partecipare al campionato più importante della storia della Mediterraneo - spiega - per offrire maggiori possibilità di crescita e di maturazione a tutti i ragazzi: avremo la compagine più giovane del girone 6, composta quasi interamente da giocatori U. 17. Disputare un campionato competitivo permetterà a tutti gli atleti di accelerare la loro maturazione. Assieme a loro ci sarà un mio "fedelissimo", Eugenio Vignati: gioca nelle mie squadre da anni, conosce alla perfezione il mio sistema tattico, condurrà i più giovani per mano. Obiettivi? Vogliamo salvarci, innanzitutto. Ma sono convinto che potremo fare anche qualcosa di più».

La chiosa spetta al ds Donadei. «Per noi è un particolare motivo di vanto essere ai nastri di partenza della C. Era un obiettivo che ci eravamo posti da diversi anni e lo abbiamo raggiunto. Ora vogliamo conquistare la salvezza: è la dimensione iniziale più corretta per una squadra che è frutto del lavoro compiuto per tanti anni nel settore giovanile della nostra struttura. Sono il nostro patrimonio: hanno un'età media di 16 anni e mezzo. Matureranno per poter giungere presto ad obiettivi molto più ambiziosi».

 

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