LA CONVALESCENTE R.A. ALFARANO BLOCCATA DALLA NEW VIRTUS MESAGNE

La R.A. Alfarano Costruzioni, ancora convalescente, viene battuta a Mesagne, dalla New Virtus

Una gara tra due formazioni delle retrovie del campionato, utile solo per le statistiche e l'archivio dell'Under 19, ancora tormentata per i tarantini e, alla vigilia, dovevano fare a meno anche di Mastroleo, infortunato, che riempiva l'infermeria ed allungava la lista degli indisponibili.

Buccoliero, comunque, schierava un quintetto d'assalto formato da Losavio, play,  Di Gregorio e Guarini sulle fasce, con Oliva  e Spedicati aventi il compito di finalizzatori. Camassa, sulla sponda dei padroni di casa, presidiava la propria metà campo con Mazzotta, Friz, Enrico Diviggiano, Tortorella e Guido Diviggiano. L'inizio di gara dava ragione al coach jonico, perchè la squadra, oltre ad un gioco abbastanza fluido trovava il tiro dalla distanza con  Losavio (subito realizzatore di due triple), due conclusioni di Oliva e Spedicati ed una tripla, di fine tempo, con Di Gregorio. La New Virtus si affidava alla serata eccezionale di Tortorella, realizzatore di dodici punti sui 16 del 1° parziale, divenendo il problema principale per la R.A.Alfarano.

Il secondo quarto, iniziato con i locali in vantaggio di tre punti (16 a 13), produceva un black out per la squadra rossoblu, per il cambio di tattica dei locali,  passati  alla zona e lasciando il compito di perforare la retina dei tarantini a  Tortorella (37 punti), modulo che non permetteva di trovare la via del canestro. L'intervallo lungo, con la New Virtus in vantaggio di 16 (33 a 17), serviva a Buccoliero per resettare i primi due quarti e predisporre gli accorgimenti tattici per cercare di rientrare in partita.

In effetti, nel terzo quarto, con le rotazioni compiute, la De Florio  inziava alla grande e riduceva il distacco fino ai nove punti, per grazie a due triple di Oliva e Salamina e ad un ritrovato Spedicati, ariete nell'area mesagnese. Nonostante il grande impegno dei ragazzi, tra i quali avevano un buon impatto gli under 17 schierati, Cavaliere e Pulimeno, Tortorella imperversava nell'area jonica (piazzando tra l'altro la seconda tripla di serata), alternandosi con Guido Diviggiano, attaccante alquanto duro da fermare. All'ultimo mini intervallo, venti i punti di scarto per i locali e gara che sembrava ormai in archivio.

Con la testa libera da pressioni per il risultato, la R.A. partiva a razzo alla ricerca di ridurre per quanto possibile lo svantaggio e giocarsi il tutto per tutto nelle ultime fasi dell'incontro, tentativo che non produceva gli effetti sperati, ma rimaneva la magra consolazione di aver vinto il parziale per 12 a 9, aver vinto la battaglie delle triple (6 a 4) ed aver fissato il finale sul 63 a  46, per una sconfitta con meno di venti punti.

Nel dopo gara, amarezza e rassegnazione per la R.A. Alfarano Costruzioni, per l'ennesimo match disputato in emergenza, ma con la consapevolezza che il recupero di alcuni elementi, oltre a svuotare l'infermeria, potrebbe far superare la fase negativa che nell'ultimo mese non ha permesso di conquistare una vittoria. 

Adesso prima della pausa di campionato e delle imminenti festività natalizie, il calendario propone un difficilissimo incontro, sia pure casalingo, contro la migliore delle due capoliste, l'Aurora Brindisi, formazione ricca di esperienza e tanti centimetri, ma che dovrà essere affrontata con il piglio di chi non avendo nulla da perdere cercherà di dare il massimo delle proprie forze.

9^ GIORNATA D'ANDATA - GIRONE D - 2 DICEMBRE 2013

New Virtus Mesagne - R.A. Alfarano Costruzioni De Florio Taranto 63 - 46 (16 - 13, 17 - 4) 

(1° tempo 33 - 17) (21 - 17, 9 -12)

New Virtus: Mazzotta 4, Romano 4, Caroli, Friz 2, Enrico Diviggiano 5, Caramia, Pironaci, Macchitella, Tortorella 37, Passante, Guido Diviggiano 11. (All. Carmelo Camassa)

De Florio: Losavio 6, Pulimeno, Marturano, Oliva 6, Mancarella, Guarini, Spedicati 16, Cavaliere 6, Nardi, Salamina 7, Di Gregorio 3, D'Avino 2. (All. Mario Buccoliero)

Arbitri: Bartolomeo di Cellino San Marco (Brindisi) e Galluzzo (Brindisi).