Promozione: il Manduria non perde ma il pareggio serve a poco

Il Manduria ha interrotto la striscia di sconfitte ma non è riuscito ad ottenere i tre punti che l’avrebbero allontanato dalla zona Play-Out. La partita è stata piuttosto vivace con azioni importanti da entrambe le parti, ne è venuto fuori un pareggio divertente che, ai fini della classifica, non serve a nessuna delle due squadre. Manduria subito in vantaggio, al minuto 9, Riezzo, approfitta di una dormita collettiva della difesa avversaria, si presenta davanti al portiere e lo batte. Il pari del Copertino giunge al 31°, una rimessa laterale in attacco mal effettuata dai padroni di casa da il via al contropiede rossoverde concretizzato da Alemanno. A sorpresa, 8 minuti più tardi, fuori gioco sbagliato dalla linea difensiva del Manduria, Renis appoggia a Rizzello che batte De Marco. Un film già visto, in campo e sugli spalti è sembrato di rivivere la gara contro l’Aradeo, una disfatta. Secondo tempo con il Manduria più deciso e a trazione anteriore, dalla panchina entrano Di Comite e Gennari. I biancoverdi si riversano nella metà campo avversaria lasciando, però, ampi spazi agli avversari. La gara diventa ancora più avvincente con azioni da rete per tutte e due le compagini, in una di queste (28°st) capitan Scarciglia, servito da Malagnino, riesce a trovare, di testa, il guizzo giusto per pareggiare. Va dato merito alle squadre di non essersi volute accontentare del 2 a 2, hanno continuato a giocarsi la gara cercando di vincerla a dimostrazione del fatto che il segno X non sarebbe servito a nessuno. Mister Passariello: “Paghiamo gli errori in difesa, pecchiamo di inesperienza. Abbiamo concesso ai nostri avversari due occasioni e loro le hanno realizzate per noi ho contato circa una dozzina di opportunità per segnare oltre ai due goal e alla fine abbiamo solo pareggiato. Nel secondo tempo siamo entrati in campo con piglio diverso, ho fatto dei cambi mettendo più qualità in campo e i risultati si sono visti, abbiamo collezionato parecchie azioni da rete. Non riusciamo a concretizzare. Abbiamo interrotto la striscia negativa me dobbiamo osare di più. Il bilancio del girone di andata non può che essere negativo, le aspettative erano diverse. Abbiamo pagato a caro prezzo le problematiche in difesa, abbiamo perso quell’equilibrio necessario a fare bene, infortuni squalifiche sono state deleteri. Dal girone di ritorno mi aspetto di più, voglio che la tendenza si inverta, che finalmente possa avere a disposizione tutte le pedine e che si concretizzino le azioni che creiamo.”