Basket Maschile

UNDER 15 MASCHILE: PER L'EASYGLOBAL ARRIVA LA CONFERMA DALLA MTEMATICA DELLA VITTORIA DEL GIRONE D

01.03.2014 07:32

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All'andata la Easyglobal, con la sconfitta di un punto proprio a Gioia del Colle, toccava il picco minimo di gradimento da  parte del settore tecnico


 

Ci sono voluti tre mesi e sei gare disputate per reincontrasi con la bestia nera della stagione 2013 - 2014. Passariello e Gianluca Invidia, già all'inizio dell'incontro, a scanso di equivoci si cautelavano con un roster altamente offensivo composto da  Sisto, Stante, Alberico, Palmisano e De Luca, mentre Di Bari, per cercare lo sgambetto ed accorciare in vetta, replicava con Sebastiano, Ascatigno, Curione, Nettis e Risplendente.

Il coach murgiano aveva ragione nel proporre il quintetto con le punte di diamante, Sebastiano e Nettis, che subito trafiggevano una Easyglobal, apparsa ingessata dal timore di mancare un appuntamento decisivo per l'esito stagionale.  

Sisto (8) e Stante (25) portavano, al primo mini intervallo, i padroni di casa in svantaggio di soli due punti (10 a 12), con un gongolante, ma concentrato, Di Bari, orgoglioso dei suoi pupilli.

Nel secondo quarto,  il duo Passariello e Gianluca Invidia decideva per la staffetta classica  con play Mastropasqua, alternatosi frequentemente,  con Mola, e il gioco dei rossoblu cominciava ad essere più incisivo e meno balbettante, rispetto al 1° quarto, tanto che a Sisto e Stante, si associava il buon De Luca (6), signore ai rimbalzi offensivi e smistatore, fuori dall'area dei tre, di palloni pesanti.

L'intervallo lungo (sul 27 a 23 per la Easyglobal), giungeva propizio, perchè il distacco minimo degli ospiti, ringalluzziva lo staff tecnico del Gioia e apriva i cuori alla speranza di blitz esterno sul campo della capolista.

Ci credevano anche i  numerosi sostenitori ospiti che supportavano letteralmente i propri atleti ad impegnare i difensori jonici, capaci, a metà quarto, di conquistare svariati rimbalzi difensivi, trasformati, da Mola (5) e Mastropasqua (2), in attacchi decisivi, coronati da Stante ed Alberico (13).

Sul punteggio di 47 a 31, Passariello decideva per lanciare nella mischia gli under 14, Bruno e Sergio Invidia, un motorino perpetuo, il primo, ed un panzer, il secondo (possente fisicamente), che costringevano gli ospiti a caricarsi di falli proprio negli uomini migliori, quindi passaggio decisivo ed allungo oltre i venti punti, a certificare la promozione al turno successivo (play off, con le vincenti degli altri gironi e due seconde provenienti dai gironi, cosiddetti, a partecipazione numerosa), con i sostenitori locali in brodo di giuggiole, con canti, sirene e coriandoli, al fischio finale e, per ringraziare, i ragazzi rossoblu rispondevano a coloro che, dalla tribuna del Pacinotti, porgeva le meritate felicitazioni e l'applauso collettivo, sentito, anche da parte del pubblico ospite, che a metà gara pensava poter festeggiare degnamente un giovedì grasso,  da ricordare nella storia del giovane club gioiese.

Il dopo gara, all'insegna della gioia (come sentimento), dei pasticcini, con i canti goliardici dei locali, a cui faceva da contraltare l'amarezza dello spogliatoio ospite, ammutolito, non tanto dalla mancata impresa sfiorata, ma, probabilmente, dall'impotenza emersa per fermare  l'Easylgobal, team che, finora, in casa non ha lasciato neanche le briciole agli avversari di turno. E proprio il Putignano, il prossimo mercoledì delle Ceneri (5 marzo),  riceverà la Easyglobal, per l'ultima occasione, che il calendario presenta, di stoppare la capolista e far parlare di sè per un'impresa, quest'anno riuscita solo una volta, proprio a casa della Minozzi Gioia. 

 

Easyglobal De Florio Taranto - Minozzi Gioia 65 - 44 (10 - 12, 17 -11)(1° tempo 27 - 23)(20 - 8, 18 - 13)

 

De Florio:  Sergio Invidia, Sisto 8, Stante 25, Palmisano 2, Alberico 13, De Savino, Bruno 4,  De Luca 6, Mola 5, Mastropasqua 2, Masciantonio, Albano. (All. Giuseppe Passariello - 1° ass. All. Gisanluca Invidia).

 

Gioia: Del'Erba, Sebastiano 15, Neviera,  Attolini, Ascatigno 2, Carbone, Scala,  Curione 6, Nettis 2, Risplendente 17, Canario 2. (All. Gennaro Di Bari).

 

Arbitri: Zinzi di Taranto e Lenoci di Massafra (Taranto).

 

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