Nuovi Orizzonti – Catanzaro 58-66: Taranto col freno a mano, stecca la prima al PalaMazzola

NUOVI ORIZZONTI TARANTO – EDILIZIA INNOVATIVA CATANZARO 58-66

Parziali: 10-19, 25-34, 42-58

Taranto: Smaliuk 10, Kolyandrova 14, Mastrototaro 14, Gobbi ne, Iob 10, Gismondi 1, Inglese ne, Saponaro ne, Cascione ne, Martelli, Molino 7, Manco 2. Allenatore: Caricasole, ass. Calviello

Catanzaro: Rovira 5, Allegro ne, Bentornato ne, Meduri, Rizzica 4, Fazzari, Villanueva 15, Martino, Scordino 7, Guilavogui 10, Paoletti 25, Carnì. Allenatori: Chiarella, Godino

Arbitri: Giorgia Carella e Emanuele Aresta di Brindisi

La prima partita è persa. Ma il cammino lungo per la Dinamo Nuovi Orizzonti, che è uscita sconfitta dalla gara inaugurale della serie B femminile Campania, per mano del Catanzaro Centro Basket: le ospiti si sono imposte al PalaMazzola di Taranto con il risultato di 58-66 (10-19, 25-34, 42-58). È stato un match complicato. Che ha visto le ioniche sempre ricorrere le avversarie, incapaci di esprimere il gioco di cui sono capaci, deficitarie nella fluidità di manovra e nel controllo dei rimbalzi. Un passo indietro rispetto a quanto fatto vedere e intravvedere nelle due partite di Coppa Campania. Pur con tutte le attenuanti: a incidere sulla prestazione non esaltante, l’assenza di Claudia Tagliamento, infortunata, e le non perfette condizioni di giocatrici come Nataliia Smaliuk che rientrava in campo. Le catanzaresi invece hanno disputato un’ottima gara – impeccabile anche dalla lunetta (7/7), Anna Paoletti ha dominato il pitturato con una valutazione di 25. Persa la prima chance, le ragazze di coach Caricasole cercheranno il pronto riscatto sul parquet di Fasano, in programma tra due settimane.

Il match Taranto-Catanzaro

Starting linup Nuovi Orizzonti: Francesca Gismondi, Anna Maria Kolyandrova, Andrea Iob, Nataliia Smaliuk, Chiara Mastrototaro. Parte forte Catanzaro. Che sfruttando anche i tiri liberi (4 su 4), si porta sul 6-0. A spezzare il break ci pensa Kolyandrova, di nuovo a segno, seguita da Iob per il 6-8. Il pareggio arriva dalla lunetta con Mastrototaro. Ma le ospiti piazzano un break di 9 punti e chiudono il primo periodo con un buon margine. Il secondo quarto si apre con la tripla di Anna Paoletti. Le ioniche, a canestro con Iob, non stanno a guardare. Ma a prevalere è sempre Catanzaro che con la stessa Paoletti, sempre dall’arco, prende il largo (27-12). Taranto ci mette più grinta in campo E trascinata da Annapia Molino dimezza il gap (21-29). Un altro tiro da tre punti della numero 63 avversaria, all’ultimo giro di lancette sul 23-34 coach Caricasole deve chiamare timeout. Kolyandrova dalla lunetta limita parzialmente i danni. Si va al riposo sul 25-34. Il secondo tempo si apre con i due punti di Jeannette Guilavogui, alla quale risponde Kolyandrova che brucia la retina dall’arco. Catanzaro però è ben organizzato, micidiale in contropiede, e riprende il largo (52-37). Paulina Villanueva firma il massimo vantaggio (+18, 58-40). Nella prima metà dell’ultimo quarto si segna solo dalla lunga distanza: dapprima Mastrototaro, servita da Molino in entrambe le circostanze, poi Smaliuk, che fissa il punteggio sul 51-58. La Nuovi Orizzonti aumenta l’intensità difensiva. Le ragazze allenate da Danilo Chiarella cominciano a sbagliare, anche dalla lunetta. Ma le triple di Paoletti e Guilavogui spezzano le speranze di rimonta delle padroni di casa. Inutile il canestro di Carol Manco, la tripla di Kolyandrova, gli ultimi due punti di Iob. A vincere con merito è Catanzaro. La festa al PalaMazzola, per il primo successo in campionato, è rinviata.