Manzo: "Ci sarà da battagliare ma è una squadra alla nostra portata"
a cura di Massimiliano Fina
In vista dell'importante gara in trasferta contro il Nardò di domani, è intervenuto in conferenza stampa il centrocampista del Taranto Stefano Manzo. Ecco le sue dichiarazioni.
Manzo: “È normale che avendo sei punti di distacco dal Picerno, domani è una partita importante ma non è un crocevia, troveremo un ambiente ostico e una squadra ben allenata e organizzata in un campo difficile. Ci sarà da battagliare ma è una squadra alla nostra portata. C’era dispiacere per questi ultimi pareggi, ma l’obiettivo è continuare nelle prestazioni che abbiamo fatto. Se continuiamo a giocare in questo modo tante squadra faranno fatica a esprimersi contro di noi. L’augurio è quello di riuscire a portare a casa questi tre punti e avere più facilità a fare gol. Domani sarà una partita tosta, ci sta che il nervosismo possa essere un elemento fondamentale ma noi non dobbiamo cadere nelle loro trappole. La cosa primaria è giocare tranquilli, in questo modo avremo la possibilità di portare i tre punti a casa. Hanno tre, quattro individualità importanti di categoria, ma con tanto rispetto per il Nardò, a noi interessa poco, sappiamo che giocarci contro è difficile. Mister Taurino? E’ un allenatore che ha dei buoni concetti, giocano con un 3-5-2 con idee e con organizzazione. Affronteremo tre partite toste: Nardò, Fasano e Francavilla. È un campionato duro, c’è poca differenza con le squadre piccole. Sono tutte gare importanti, ma portarsi a meno tre dal Picerno potrebbe essere importante per giocarsi lo scontro diretto in casa. Trovandoci in vantaggio con Cerignola e Altamura potevamo gestire meglio le due gare, ma in campo ci sono anche gli avversari. Con la Gelbison non ci sono dubbi sul valore della squadra, abbiamo messo in campo tutto noi stessi, ci è mancato soltanto il gol. Su me stesso? Nelle ultime domeniche, da Nola in poi mi sono sentito bene, sono in una fase in cui riesco a dare tutto, se non sono al 100% ci sono quasi. L’obiettivo è giocare sempre, negli anni passati ho giocato nel centrocampo a 3 anche come mezz’ala, ma qualsiasi posizione mi va bene e non fa differenza”.
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