Eccellenza: Gare da brivido per le tarantine

L’Hellas Taranto, ancora in campo neutro al Santa Sofia di Fragagnano, ospita il Casarano secondo in classifica. Un incontro che, sulla carta, sembra piuttosto scontato considerando l’andamento opposto delle due compagini: il Casarano (che non ha mai pareggiato fino ad ora) lanciato all’inseguimento del Gravina e con quattro vittorie consecutive, di contro un Hellas terz’ultimo in classifica e reduce da tre sconfitte consecutive. Un testa coda vertiginoso che solo l’impegno, il sacrificio, la concentrazione e l’intelligenza tattica possono far pendere l’ago della bilancia in favore dei tarantini. Mister De Falco dovrà dare fondo a tutta la sua esperienza e al suo carisma per tirare fuori dai suoi ragazzi quella forza interiore che li permetta di ottenere un risultato positivo. L’Hellas, privo dello squalificato D’Arcante e degli infortunati Radicchio e Sanna, non può più aspettare, deve recuperare terreno e raccogliere punti su ogni campo e contro qualsiasi avversario per raggiungere l’obiettivo salvezza, prendendo atto che le dirette concorrenti non corrono più di tanto e che qualche risultato utile consecutivo potrebbe ribaltare la situazione che ad oggi è sicuramente preoccupante. Mister De Falco sulla partita ha detto: “Ospitiamo la seconda in classifica, una corazzata ma ci stiamo preparando come abbiamo fatto sempre. Perdiamo da tre gare consecutive ma effettivamente sul piano del gioco non abbiamo mai fatto male, nelle ultime due gare meritavamo qualcosa in più e la differenza l’hanno fatta gli errori individuali. Certo il morale non è alle stelle e per questo, in settimana, abbiamo lavorato sulla testa dei giocatori, un risanamento psicologico prima che tecnico–tattico. Domenica ognuno deve trovare i giusti stimoli, affronteremo il Casarano con la giusta tranquillità ma con la consapevolezza di incontrare una corazzata.”

L’Atletico Mola ospita il Grottaglie e anche questa gara, come sopra, ha la caratteristica del testa coda. Una trasferta, per la squadra della città delle ceramiche, piuttosto difficoltosa. Nei quattro incontri precedenti, tra le mura amiche, il Mola ne ha vinte tre e persa una (contro il Gravina). È una compagine, quella barese, che in casa da il meglio di se mentre il Grottaglie, in trasferta, a conquistato solo un punto (Locorotondo). Per i grottagliesi vale lo stesso discorso dell’Hellas, le dirette concorrenti non corrono ma non bisogna aspettare che inizino a farlo, la necessità di racimolare punti deve fare in modo che ogni partita venga giocata con determinazione e voglia di vincere, è l’unica soluzione ad una situazione che, ancora oggi, è risolvibile. Il tecnico Altamura, domenica, probabilmente dovrà fare a meno di pedine importanti come Tamborrino e Lenti acciaccati a conferma che quando gira male non c’è luce, in compenso nei prossimi giorni avrà a disposizione un valido rinforzo, si tratta di Marco Bianchi (si aspetta il transfert) difensore centrale proveniente dal Dainava Alytus squadra dal massimo campionato lituano. L’attaccante Nicola Turi, nonostante tutto, ritiene la squadra pronta per affrontare gli avversari senza avere nulla da perdere. Per il fantasista biancoazzurro il Grottaglie può dire la propria in un campionato di eccellenza duro.

Il Castellaneta, squadra che appariva quella meno attrezzata delle tarantine, oggi gode di una classifica leggermente migliore delle altre. La trasferta di Trani è uno scontro diretto e i ragazzi di Mister Lippolis, stimolati anche dalla buona prova di Grottaglie di domenica scorsa, hanno tutte le carte in regola per potersi giocare la partita alla pari con buone possibilità di portare a casa un risultato positivo. Il Trani nelle partite casalinghe non ha poi tanto brillato e i biancorossi, sboccatisi nelle gare in trasferta, potrebbero approfittarne. Di certo c’è un particolare, la posizione di classifica del Castellaneta è tale da permettergli di andare a Trani con la cognizione dell’importanza di uno scontro diretto ma allo stesso tempo senza il patema d’animo del risultato a tutti i costi, prendendo come riferimento l’Hellas e il Grottaglie logicamente. Mister Lippolis ha dichiarato: “La partita di domenica è piuttosto insidiosa, come del resto tutte le gare di questo campionato di Eccellenza. Il Trani è una buona squadra e ha in rosa giocatori importanti. Noi affronteremo la gara con l’intento di portare a casa i tre punti, del resto giocare per il pareggio non serve. Domenica dovrò rinunciare a De Bellis (centrocampista) e Lioi (Attaccante) infortunati mentre la presenza di Chiarelli è da verificare. Sono soddisfatto dei miei ragazzi per la maggior parte nostrani, cercheremo di conseguire la salvezza, magari anche tranquilla, sapendo di averla raggiunta attraverso il lavoro e la dedizione avendo a disposizione un budget inferiore ad altre societa.”