SI CHIUDE CON UNA VITTORIA IL CAMPIONATO DELL’AMATORI

L'under 18 domina a Campi Salentina

Amatori Rugby Taranto 1975 – Falchi Santeramo 8 – 3 (1 – 0)

E’ stata partita vera sin dal primo minuto quella andata in scena ieri al Comunale di Montemesola, tra Taranto e Santeramo. Entrambe le compagini hanno voluto, al di là dalla classifica e dei meriti, onorare questa partita. I Falchi volevano confermare la loro crescita tecnica, doppiando il successo dell’andata mentre, tra le fila degli ionici, si celebrava l’addio al rugby agonistico del presidente Pellegrino.

Ruvido e nervoso l'incontro, ma sostanzialmente giocato in maniera corretta e leale. Netta supremazia territoriale del Taranto che non è riuscito a concretizzare per una serie d’errori personali rivelatisi cruciali in fase realizzativa. Il Santeramo si mostra ordinato in difesa e cinico in attacco; infatti, con poche occasioni, chiude in vantaggio la prima frazione di gioco ed infine rischia di vincere se, sull’ultima azione di gioco, non ci fossero stati Monaco e Micoli a fermare il murgesano Sergio al limite della linea di meta ionica. Evitata così la beffa proprio sul fischio finale. I padroni di casa, in tenuta gialla, macinano tanto gioco generando delle dignitose fasi d’attacco con belle ripartenze su linee verticali alternate tra gli avanti ed i tre quarti. Quello che però è apparso chiaro alla fine è che tutti, davvero tutti, ci hanno messo il cuore per portare a casa questa vittoria meritata.

Emozionato e commosso Il presidente Pellegrino a fine gara mentre ringraziava i compagni - sono molto soddisfatto di come si è conclusa la stagione – ha esordito “Mimmo”- con i Seniores siamo riusciti a chiudere il campionato in maniera dignitosa nonostante la rosa davvero molto ridotta. L’Under 18, nostro fiore all’occhiello, viaggia verso la vittoria del campionato di categoria ancora imbattuta. Abbiamo poi un’Under 16 che sta crescendo partita dopo partita e soprattutto nel settore propaganda dagli 8 a 13 anni contiamo più di 80 bambini iscritti ai nostri corsi di minirugby. Tutto questo senza nessuno sponsor, grazie solo all’aiuto di persone che condividono l’amore comune per la palla ovale; senza protagonismi e nessun tipo di ritorno personale se non la soddisfazione di far crescere questo sport. Voglio sottolineare che sono orgoglioso di essere il “Presidente” di quest’organico e cercherò di essere ancor di più presente ed attivo visto che da oggi appendo le scarpe al chiodo definitivamente. Grazie a Tutti-. 

In quest’ultima giornata di campionato si devono ringraziare i fotografi soci dell'Associazione Culturale "Duepuntotto" che ieri si sono sfidati a suon di reflex e zoom con l'intento di perseguire il loro fine, realizzando un servizio fotografico bellissimo. L'associazione ha lo scopo di rilanciare la fotografia, come strumento di comunicazione, creando nuove occasioni di incontro e scambio culturale ed artistico tra generazioni differenti. 

Amatori Taranto: Simonetti, Mantellini, Patronelli, D’Andria, Micoli, Sperti, Piccione, Monaco, Marangio ( dal 59’ Surico) , Pellegrino (dal 78’ Tibaudo), Ancarola (dal 71’ Amico), De Florio (dal 53’ Catapano), Scavo, Caricasole.  All. La Gioia.

Falchi Santeramo: Lanzolla, Sergio, Fiorentino, Scattaglia, Silletti ( da 42’ Sette), Doda, Sergio, Di Santo, Lovecchio, Ventrella (dal 47’ Rambuk,  Ragno, Campanile, Bagiolini, Fiorentino, Laterza ( dal 53’ Fatiguso). All. Jacobellis.

Marcatori: 22’ c.p. Bagiolini ( Falchi); 58’ mt. Mantellini (TA); 78’ c.p. Simonetti (TA).

Arbitro: Sig. Marsico di Bari.

Svicat Campi Salentina U18 -  Amatori Rugby Taranto U18  3 – 24 ( 0-4)

Continua imperterrita la corsa al campionato dei ragazzi del Mar Piccolo. L’under18 dell’Amatori, infatti, inanella la 14^ vittoria consecutiva. A pagarne le spese questa volta è il Campi Salentina che sul terreno di casa si è vista superare agevolmente dai rossoblu ionici. I campioti non sono riusciti a violare l’area di meta dei tarantini i quali hanno sempre avuto in mano la partita. Due mete per tempo hanno procurato il bonus necessario per allungare sulla seconda in classifica, il Rende, ormai lontana 18 punti dalla vetta se pur con una partita in meno. A questo punto solo delle penalizzazioni a due giornate dalla fine possono strappare il titolo all’Amatori.

Poco da dire sull’incontro. Lineare il gioco del Taranto che pur con un numero ormai considerevole d’infortunati non ha mostrato mancanze. Ad onor del vero abbiamo ammirato partite migliori dei ragazzi tarantini che questa volta hanno stretto i denti e portato a casa un successo meritato.

Palla che esce dalla mischia a centrocampo, scaramucce sulla linea dei 22 del Campi ruck e il solito Antonante che viola l’area di meta. Trasforma Putignano. Attacco continuo del Taranto inframmezzato da un calcio dei campioti per il momentaneo 8 a 3. Ampia azione alla mano dei rossoblu. Putignano si allarga sino all’ala per schiacciare in meta.

I due allenatori cambiano gli schieramenti, ma non cambia il gioco. Taranto ancora in meta con Giugno che sfruttando un’ingenuità dei salentini s’infila alla destra del palo. Se pur non nella giornata migliore i 3/4 ionici hanno fatto circolare la palla e proprio da un’azione corale nasce la terza meta del Taranto con Verardi che schiaccia l’ovale. Putignano rimpingua il punteggio con la trasformazione. . I campioti non riescono a pungere e la partita termina senza sussulti sotto la buona direzione del direttore di gara sig. Tarantino.

Da segnalare il disdicevole comportamento di alcuni pseudo tifoni sugli spalti i quali hanno minacciato genitori e dirigenti avversari. Non contenti hanno mandato a quel paese l’allenatore dello Svicat reo, a loro dire o meglio urlare, di non aver saputo gestire l’incontro. Questo deplorevole comportamento da stadio di calcio non sembrava, in ogni modo, essere direttamente collegato alla società Svicat se non per “ tifo”.

Per l’Amatori Rugby Taranto:

Antonante, Falco D’Andria; Verardi E.; La Neve;Putignano,Giugno;Val (55’ Mappa); Labarbera; Chiarolla;Grimaldi,Pulpo;Alvarado;Speciale;Mele.

A disp. Luzzi

Marcatori per il Taranto: 7’ Antonante trasf, Putignano; 35’ Putinano; 52’ Giugno; 70’ Verardi trasf. Putignano.