Dinamo, Mimmo Calviello: "Domenica a Catanzaro giochiamo la nostra partita"
Di Francesca Raguso
In vista del giro di boa, il coach esprime cos’è per lui questo sport che lo appassiona tanto
Si è appena concluso il girone di anadata della pallacanestro femminile di serie B del campionato 2024/2025. In vista della prima partita del girone di ritorno, dove la Dinamo si vedrà impegnata nella trasferta di Catanzaro, abbiamo ascoltato il coach in seconda Mimmo Calviello, che è stato riconfermato in questo ruolo dalla società, oltre ad avergli affidato il settore giovanile e il minibasket.
Questo inizio di campionato è stato un po' turbolento, anche per il fatto delle tante assenze dovute agli infortuni. Poi però le ragazze dalla quinta partita hanno ripreso il ritmo e si stanno allineando. Come mai questo cambio, cosa è successo?
“E’ successo che all’inizio ci sono stati un poco di infortuni. Noi abbiamo avuto l’infortunio di Claudia che ci ha scombussolato un pochettino l’inizio del campionato. Poi guardacaso la prima partita è stata col Catanzaro, che diciamo è la squadra che dovrebbe fare il salto di qualità. Non eravamo pronti anche perché con l’innesto delle nuove arrivate abbiamo iniziato una settimana dopo rispetto al tabellino di marcia e quindi ci siamo persi. Nella seconda partita siamo stati sempre in vantaggio. E’ arrivata la nuova Pivot con la quale ci siamo trovati un po' sbarazzati perché ancora non era entrata nell’organico della squadra. Poi pian pianino, come dici tu, dalla quinta partita ci siamo trovati tutti a nostro agio, la squadra ha iniziato ad ingranare, a girare, quindi tutte quante si sono trovate bene, hanno trovato l’amalgama. E quindi sono iniziati ad arrivare i risultati e ci sono state queste tre vittorie. Abbiamo chiuso il girone di andata a 6 punti, quindi siamo terzi a 2 punti dalla seconda, che è Fasano. Domenica andiamo a Catanzaro e ci giochiamo la nostra partita. Naturalmente andiamo a Catanzaro con la verità e la voglia di vincere, allo stesso tempo siamo con l’organico al complet, anche perché sono rientrate tutte le infortunate, tranne Claudia. Noi facciamo la nostra partita e vediamo poi cosa succede.”
La scorsa settimana avete chiuso il girone di andata giocando contro il Campobasso e vincendo con un vantaggio di 9 punti. Che partita è stata?
“A Campobasso abbiamo giocato bene. Diciamo che la partita è stata quella che noi volevamo e nello stesso tempo abbiamo espresso il nostro gioco, quello di attaccare e nel frattempo controbattere, e anche di fare la nostra difesa. Abbiamo recuperato un sacco di palle e quindi questo ci ha portato alla vittoria. Noi siamo stati sempre in vantaggio dall’inizio alla fine. Le ragazze hanno giocato tutte quante.”
Domenica prima giornata di ritorno affronterete il Catanzaro in trasferta. Che partita sarà, perché comunque sapete di dover affrontare la prima in classifica sapendo di essere terzi?
“Noi andiamo a Catanzaro naturalmente per vincere. Loro non vogliono perdere nessuna partita, noi invece, consapevoli di questo, andiamo con tranquillità per vincere la partita. Le carte le abbiamo tutte, mettiamo del nostro impegno, le ragazze si sono impegnate bene questa settimana. Quindi andiamo per prenderci quei punti.”
Lei è stato riconfermato anche quest’anno nell’organico tecnico. Come si sta trovando sia come gruppo tecnico che come gruppo squadra?
“Come staff tecnico io mi trovo bene con Giulio. Infatti, visto che ero stato riconfermato, prima della scelta di Giulio Caricasole, mi chiesero se Giulio potesse andar bene e dissi che per me uno valeva l’altro, anche perché siamo tutti amici e colleghi e ci troviamo bene. Lo staff lo stesso. Sono entrati due nuovi dirigenti e quindi lo staff si è allungato. I campionati sono tanti rispetto allo scorso anno,dove avevamo solo la serrie D e l’under 19, invece quest’anno oltre la serie B e C abbiamo anche l’under 17 e l’under 13 maschile.”
Oltre ad essere riconfermato con la prima squadra, ti occupi anche del settore giovanile e del minibasket. Che esperienze sono?
“Io provengo dal minibasket, la mia grande esperienza è quella lì, anche perché ho lavvorato per tanti anni con la Virtus. Ho fatto tanto minibasket. A me piace giocare con i ragazzini perché diciamo che la pallacanestro si vede non tanto dal giocatore o giocatrice, ma si inizia a vedere proprio da questi bambini, l’amore per la pallacanestro e il continuare a farlo che mi mantengono ancora qui è perché amo vedere questi bambini divertirsi.”
A livello invece giovanile com’è la situazione? Come stanno andando le ragazze della serie C e dell’Under 17?
“Le ragazze di entrambe le squadre hanno vinto entrambe le prime due partite. Queste due categorie le affrontiamo per il semplice fatto che l’under 19 non si fa, quindi molte ragazze che giocano in prima squadra e fanno pochi minuti in campo le facciamo giocare in serie C.Mentre per quanto riguarda l’under 17 grazie all’Eden Boys Statte e anche Massafra che ci danno una mano per quanto riguarda le ragazze che ci hanno prestato quest’anno, noi abbiamo fatto un’ottima squadra e loro lavorano tantissimo, infatti con Giulio ne parliamo tantissimo di questo gruppo che sta andando avanti e nello stesso tempo sta creando un futuro per la società.”
Un’ultima domanda. Le va di fare un invito a tutta la città e ai tifosi per far si che vengano a riempire il Palamazzola sempre più numerosi, per cercare di far tornare più gente come ai tempi del magico Cras?
“Io dico a tutti i tarantini di tornare ad amare vivamente la palalcanestro, anche perché è bella. Anche perché passare un paio di ore a vedere queste ragazze che corrono e vincono fa molto. Bisogna portare anche i ragazzini perché la pallacanestro femminile sta morendo purtroppo, ci sono poche ragazzine che si avvicinano a questo sport. Io che la mattina faccio i progetti nelle scuole vedo che la maggior parte predilige altri sport e pochissimi ragazzini che fanno pallacanestro. Speriamo che un domani ci possa essere un ritorno o un’evoluzione e ci possa essere un ritorno di fiamma. Grazie a tutti e invito calorasamente tutti a venire a vedere la Dinamo Taranto.”
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