Promozione: gare affascinanti per Manduria, Leporano e Lizzano; Avetrana e Real per ripartire
a cura di Fabrizio Izzo
Dopo appena tre giorni il Manduria si ritrova, a campi invertiti, il Fasano incontrato nei quarti di finale di Coppa. Match infrasettimanale a favore dei brindisini (2 a 0), ma che ha lasciato tanto amaro in bocca ai biancoverdi che avrebbero meritato molto di più grazie ad una prestazione maiuscola e anche sfortunata (goal sbagliati per un niente e secondo rigore consecutivo fallito). La gara di Campionato, però, ha un altro sapore. Il Manduria, dopo la bella vittoria contro il Salento Football e il buon pareggio sul campo dell’Avetrana, non ha intenzioni di stoppare la corsa. I Messapici, con la rosa a disposizione e con al timone mister Cosma, hanno alzato il tiro e aspirano logicamente ad una piazza Play-Off. I biancoazzurri arrivano alla 13^ dopo la sconfitta di Leverano che non vorrebbero si ripetesse in questa seconda trasferta consecutiva, considerando anche il terzo posto da difendere. Sarà una gara aperta, con entrambe le squadre, alla ricerca dei tre punti, che non cederanno un metro di campo all’avversario. Mister Cosma: “La partita di Coppa l’abbiamo giocata bene ma è un periodo che ci gira male e siamo usciti sconfitti da Fasano. Domenica dobbiamo riprenderci ciò che abbiamo perso nell’andata dei quarti e fare bottino pieno. Abbiamo tanta rabbia che deve essere trasformata in voglia di vincere, i tre punti credo servano più a livello morale che a livello classifica. I ragazzi si stanno impegnando a fondo e meritano più di quello che abbiamo raccolto fino ad ora. Non sono preoccupato, costruiamo palle goal e mettiamo spesso i nostri attaccanti davanti al portiere avversario, sarei più infastidito se tutto ciò non accadesse.”
Il Leporano, oramai rivelazione di questo girone, affronta sul proprio terreno l’Ostuni, capace, la scorsa settimana, di lasciare l’ultima posizione in classifica. Partita delicata per i leprotti, si tratta di uno scontro diretto contro una concorrente per la salvezza e, così come domenica scorsa a Carovigno, i punti valgono doppio. L’Ostuni, piazza importante dei campionati dilettantistici pugliesi, durante questa fase di mercato ha annunciato di volersi rinforzare per puntellare la rosa e per rendere la squadra più competitiva per raggiungere la salvezza. Si prevede un incontro alla pari, in bilico, tra due squadre dalle medesime aspettative e con due vittorie alle spalle, i punti in palio aiuterebbero la classifica ma soprattutto il morale dei calciatori che, in quelle zone di classifica, necessitano di autostima. Un incontro difficilmente pronosticabile. Mister Casula: “La gara scorsa la definirei semifinale perchè la finale sarà giocata domenica contro l’Ostuni. Dobbiamo ripeterci, i nuovi arrivi sono di qualità (Ingrosso dal Lizzano e Pignatelli dal Massafra) e ci daranno nuova linfa e aiuto per superare l’ostacolo Ostuni. Vincere e prendere i tre punti è fondamentale in virtù dei prossimi incontri. Stiamo facendo un buon lavoro grazie ad un gruppo molto unito che ci ha fruttato i 13 punti in classifica.”
Il Lizzano, ancora a secco di vittorie tra le mura amiche, aspetta il Carovigno ultimo in classifica. I brindisini sconfitti sonoramente dal Leporano, la scorsa giornata, hanno cambiato timoniere sulla panchina, al posto di mister Monna siederà mister De Nitto ex allenatore di Racale e Avetrana. Un sterzata dalla quale il Carovigno si aspetta concretezza. Il Lizzano, di mister Palmieri, non può farsi sfuggire l’occasione di ottenere la prima vittoria in casa ma soprattutto di conquistare i tre punti che, anche in questo caso, trattandosi di scontro diretto varrebbero doppio. I lizzanesi, vincendo e sfruttando qualche risultato proveniente dagli altri campi, potrebbero allungare e avvicinarsi al centro della classifica. I rossoblu tarantini sono al completo mentre al Carovigno sarà assente Lanzillotti per squalifica. “Mister Palmieri: “Partita importante, scontro diretto, dobbiamo fare risultato. Nel Carovigno ci saranno volti nuovi, compreso l’allenatore non saprei dire se per noi può essere un vantaggio o meno. Questi sono punti che contano e poi dobbiamo sfatare il tabù casalingo, non abbiamo mai vinto sul nostro terreno anche se la motivazione principale è la classifica. Avrò tutta la rosa al completo, finalmente.”
L’Avetrana dopo il pari interno contro il Manduria e il rammarico di non aver approfittato del passo falso del Galatina, riparte da San Vito dei Normanni. Proprio la squadra in grado di fermare sullo 0 a 0 la capolista nel match della 12^ giornata. Il divario in classifica parla chiaro, l’Avetrana dovrebbe fare un sol boccone degli avversari, ma le insidie nei testa coda sono dietro l’angolo. I biancorossi hanno, comunque, una buona occasione, vincendo contro il San Vito potrebbero arrivare addirittura a meno uno dalla vetta qualora il Galatina, impegnato sul difficile campo di Maglie, dovesse perdere (se i leccesi dovessero pareggiare a meno due). A prescindere dall’obiettivo vetta, i tre punti consentirebbero di mantenere invariate le distanze dalle inseguitrici e sarebbe ugualmente un fattore positivo. Il San Vito al Citiolo, quest’anno, ha stentato mentre l’Avetrana, fuori casa, ha ottenuto più punti che in casa. Tutti a disposizione per mister Pellegrino mentre per i padroni di casa del San Vito sarà assente, per squalifica, il bomber Crupi.
Il Real gioca la seconda gara consecutiva in casa affrontando l’Uggiano. Un altro scontro diretto che la compagine sangiorgese non può e non deve fallire. Dimenticare il Lizzano. Bisogna ripartire e centrare i tre punti che permetterebbero ai ragazzi di mister Gidiuli di fare un gran bel salto in su distaccandosi ulteriormente dalla zona pericolosa. Dopo il confronto interno, sugli atteggiamenti esasperati di alcuni tesserati, e una settimana di lavoro tranquilla ma intensa, il Real San Giorgio, si presenta alla vigilia dell’incontro con la voglia e la determinazione di fare bottino pieno. La squadra leccese, in trasferta, non brilla a differenza del Real che, tra le mura amiche, ha costruito l’attuale bottino in classifica. Per i gialloblu di casa sarà assente Brescia appiedato dal giudice sportivo per due giornate, mentre per l’Uggiano saranno assenti Alessandrì A., centrocampista di esperienza, e Bianco attaccante che in questa stagione ha già segnato quattro goal.
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